|
Inserita in Gusto il 06/03/2013
da redazione
Prezzemolo: Zighinì
Ciò che ci lega alla cucina africana non sono soltanto i granelli di semola. A stringere un legame con i nostri vicini è la cultura, la tradizione o i semplici riti che come quello del pasto hanno ancora un valore importante. E’ a tavola che si riunisce la famiglia più o meno allargata. E’ attorno alla tavola che si compie un rituale di comunione.
A Trapani la cucina africana ha attecchito con qualche piatto come il cous cosu, amato al punto da farci un festival internazionale, il kebab, i falafel e qualche altro piatto tipico di questa o quell’altra zona africana. Eppure la cucina dei nostri fratelli è ricca quanto, la nostra: il cibo africano varia da regione a regione trovando molta differenza tra i paesi della fascia sahariana e quelli della foresta tropicale dell'Africa centrale.
A base di carne, pesce o verdure, i piatti africani sono capaci di inebriare i palati più fini e saziare la voglia di conoscere e di unirci a nuovi mondi. A darci una ricetta tipica è Judith che sceglie proprio il piatto nazionale per l'Etiopia, la Somalia e l'Eritrea: lo Zighinì.
Ingredienti: 1 grande cipolla, 2 spicchi d'aglio, 3 cucchiai di berbere' ( una miscela di spezie composta da peperoncino, zenzero, chiodo di garofano, coriandolo, pimento, ruta, ajowan, pepe lungo) 1 bicchiere d'acqua, sale, 500 gr di pomodori pelati, 600 gr di manzo tagliato a pezzetti come per lo spezzatino (o qualsiasi altra carne preferite) e 1 cucchiaio di burro chiarificato (che otterrete facendo sciogliere del burro fresco in una pentola a bagnomaria su fiamma media e costante. Quando il burro si sarà completamente sciolto, abbassate leggermente la fiamma e lasciate sobbollire piano. Togliere tutti i residui schiumosi bianchi che si formano e poi colare, aggiungendo al colino una garza.Togliere i residui fino a quando il burro non assume la limpidezza dell'olio).
Procedete alla preparazione procurandovi una padella antiaderente con coperchio dove farete appassire 1 grossa cipolla e 2 spicchi d'aglio tritati. Dopo 5 minuti aggiungere 1 cucchiaio di burro chiarificato, 3 cucchiai di berberé, 1 bicchiere d'acqua ed il sale. Cuocere fino a far restringere lentamente, poi aggiungere 500 g di pelati e, se ne necessario, un altro bicchiere d'acqua. Continuare la cottura 15 minuti poi, aggiungete 500 grammi di manzo e finire di cuocere per 1 ora, finché la carne è cotta e il fondo ristretto. Lo Zighinì tradizionalmente si mangia sull'injera, una sorta di pan focaccia spugnosa che assorbe il sugo.
Per preparare la Injera: 500 gr di farina di frumento, 500 gr di farina di mais, 250 gr di semola di grano duro, 25 gr di lievito (o 100 g di lievito madre) 500 gr d'acqua. Amalgamare gli ingredienti in una ciotola capiente coprire e lasciare riposare a temperatura ambiente 2 o 3 giorni. Riprendete a lavorare l'impasto aggiungendo acqua sufficiente a farlo diventare fluido. Scaldare una padella antiaderente e versate il composto in modo da avere uno strato di 3-4 millimetri, come per una crepe. Lasciare rassodare fino a far comparire le bollicine, che danno la caratteristica consistenza spugnosa al pane. Coprire e lasciare cuocere per circa 3 minuti. Raffreddate le focacce su un canovaccio evitando di sovrapporle mentre si raffreddano. Disponetele su un piatto da portata e servitele con sopra lo zighinì. Invia le ricette a redazione@trapaniok.it
|
Volontariato e Istituzioni in Piemonte: insieme protagonisti del domani
Torino, 5 dicembre 2025 – Grattacielo della Regione Piemonte In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il Gra...
Leggi tutto |
 |
Arriva in libreria il nuovo saggio di Vincenzo Di Michele: Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce
Il libro che riapre il caso di uno degli episodi più celebri e meno discussi della storia italiana Roma, 02/12/2025 – Arriva in librer...
Leggi tutto |
 |
Onlayer ottiene 8,2 milioni di dollari per espandere la piattaforma di gestione del rischio dei merchant a livello internazionale
Onlayer, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore finanziario, ha raccolto 8,2 milioni di dollari. Grazie al nuovo ...
Leggi tutto |
 |
Badia Grande, produce un video multilingue per il 1522 contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Cooperativa Sociale Badia Grande diffonde un video appell...
Leggi tutto |
 |
CAMPAGNA PERMENTE "QUESTO NON E´ AMORE" - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L´ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Nell’ambito delle iniziative adottate nella campagna permanente promossa dalla Polizia di Stato denominata “questo NON è AMORE”, nella giornata...
Leggi tutto |
 |
La Settimana nazionale “nati per leggere”
Anche quest’anno la Biblioteca diocesana - sezione per bambini “Il Piccolo principe” - ha aderito alla Settimana nazionale Nati per leggere. Il focus...
Leggi tutto |
 |