Inserita in Un caffè con... il 06/05/2021
da Cinzia Testa
Il buon senso disperso tra i meandri dell’illogica burocrazia
Sempre di più si è costretti ad assistere ad un proliferare di circolari che comportano la prevaricazione sui principi costituzionali e sulla legge. Infatti, ultimamente la Pubblica Amministrazione, in barba alla logica della semplificazione amministrativa, continua in modo sfrenato e spesso anche senza senso a fornire circolari che vincolano i dipendenti ad adottare procedure che a volte sfiorano l’assurdo e oltrepassano qualsiasi principio di logica.
Le circolari interne hanno raggiunto ormai livelli spesso non tollerabili di disposizioni che arrogano, modificano, aggiustano circolari che pervengono agli indirizzi dei destinatari anche nottetempo e che si intendono immediatamente applicabili. Questo implica che la Pubblica Amministrazione non risponde più a quelle che sono le esigenze dei cittadini, ma risponde prevalentemente a proprie esigenze di autoconservazione di un potere che ormai non è più in linea con le esigenze della collettività. I cittadini, stando così le cose, dal giorno prima al giorno successivo si trovano modificate le procedure per qualsiasi tipo di attività. Circolari ministeriali spesso contraddicono le disposizioni di legge e creano una burocrazia che serve solo a garantire se stessa e non certo la funzionalità. In questo marasma di nuove normative interne il cittadino è sempre più confuso: molte volte, tra l’altro, tra una regione e l’altra, in virtù del principio del decentramento amministrativo le procedure sono totalmente differenti e cio’ ancora di più crea confusione. Quel che vale in Sicilia non ha il medesimo valore in Lombardia- e viceversa – provocando squilibri a danno della gente. Un malinteso intento federalista – ed una riforma costituzionale probabilmente ideata male ed applicata peggio – hanno ulteriormente peggiorato lo stato delle cose. Si è perso l’interesse a semplificare, ad accorciare le procedure, a snellire una burocrazia che complica anche le situazioni più semplici. In altre parole, si è perso il buon senso.
|
Giornata mondiale del rifugiato: a Partinico, la manifestazione "Mi Chiamo Mork - dialoghi, presenze, rinascite"
Si terrà a Partinico il 30 luglio alle ore 17.00 presso l’atrio del Palazzo dei Carmelitani, la manifestazione “mi chiamo Mork. Dialoghi, prese...
Leggi tutto |
![](/img/separatore2.gif) |
Giuseppe Fisicaro: l´imprenditore siciliano premiato come ´Digital Publishing Company of the Year´ a Dubai
Un traguardo significativo per Digital Noises. Grazie al notevole impegno e agli straordinari risultati ottenuti nell´ultimo anno in Asia, sopr...
Leggi tutto |
![](/img/separatore2.gif) |
Avviata l’attività di sostegno ai nuclei familiari in difficoltà
La Rete A.N.A.S. NAZIONALE nell’ambito degli INTERVENTI IN FAVORE DI SINGOLE PERSONE E NUCLEI FAMILIARI IN CONDIZIONI DI PARTICOLARE DISAGIO ECONOMICO...
Leggi tutto |
![](/img/separatore2.gif) |
Progetto “EXTRACT”: inizio delle attività
L’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, nell’ambito dell’Avviso Pubblico per il finanziamento di iniziative e pr...
Leggi tutto |
![](/img/separatore2.gif) |
Avviato il Progetto "Equality"
L’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, nell’ambito dell’Avviso Pubblico per il finanziamento di iniziative e pr...
Leggi tutto |
![](/img/separatore2.gif) |
Il Vescovo in Tribunale a Marsala: "giustizia e grammatica dell´umano in questo luogo".
«In genere quando si entra nel Tribunale si entra con un senso di timore. Oggi qui sperimentiamo che dentro questo luogo dove si rispettano le leggi c...
Leggi tutto |
![](/img/separatore2.gif) |