Inserita in Cronaca il 24/01/2019
da Direttore
MARSALA: INQUINAMENTO AMBIENTALE E GESTIONE DI RIFIUTI NON AUTORIZZATA. CARABINIERI SEQUESTRANO L’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DELLA SICILFERT
Nella mattinata di giovedì 24 gennaio, i Carabinieri della Compagnia di Marsala e del N.O.E. di Palermo, con la collaborazione dei militari della Sezione di Polizia Giudiziaria - Aliquota CC presso la locale Procura della Repubblica, hanno proceduto all´esecuzione del decreto di sequestro preventivo - emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Marsala su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di Inquinamento Ambientale ed Attività di gestione rifiuti non autorizzata - dell’impianto di compostaggio della SICILFERT S.R.L., sito nella contrada Maimone del Comune di Marsala. Contestualmente, hanno notificato l’analogo provvedimento a P. F., marsalese classe ’82, ed a V.P., palermitano classe ’90, rispettivamente legale rappresentante e direttore tecnico della predetta azienda, indagati in concorso per i citati reati. L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Marsala,iniziata nel giugno del 2018 sulla base di pregressi controlli svolti dalla Polizia Municipale, ha permesso di accertare - in primo luogo - gravissime irregolarità nella gestione dei rifiuti da parte della SICILFERT. Di fatti, presso l’impianto sono stati conferiti quantitativi di rifiuti superiori al limite massimo annuo consentito ed in assenza delle necessarie autorizzazioni. Inoltre, da apposito sopralluogo, molteplici sono state le criticità riscontrate: il mancato rispetto delle varie e complesse fasi di lavorazione necessarie per trasformare i rifiuti in compost, la produzione massiva di percolato in quantità tale da non consentirne né un utile reimpiego né lo smaltimento presso appositi depuratori - con conseguenti fenomeni di sversamento della medesima sostanza presso i terreni ed i bacini d’acqua limitrofi - la mancanza di copertura dei cumuli di rifiuti ed - infine - la significativa presenza di plastiche nell’area dedicata allo stoccaggio del prodotto finito. L’esiguità del materiale venduto dalla SICILFERT al termine delle asserite operazioni di compostaggio, a fronte dell’ingente quantitativo di rifiuti in ingresso, ha spinto - inoltre - i Carabinieri della Compagnia di Marsala a monitorare gli spostamenti del “prodotto” SICILFERT in uscita. Pertanto, grazie al montaggio di apposite micro camere ed all’effettuazione di molteplici servizi di pedinamento degli autocompattatori, è stato possibile - altresì - accertare che la SICILFERT ha effettuato un sistematico sversamento di rifiuti non classificabili come compost in vari terreni delle contrade Maimone, Ciavolo e Perino del Comune di Marsala, oltre che in altrettanti terreni del Comune di Mazara del Vallo. Analizzando, infine, in laboratorio il presunto compost sversato, è emerso che si tratta di materiale classificabile come rifiuto, con presenza di sostanze chimiche pericolose ed in concentrazione tale da poter determinare un pericolo concreto di compromissione e deterioramento dell’ambiente con cui viene in contatto. A seguito dell’esecuzione del sequestro preventivo, la gestione della SICILFERT è stata affidata ad un amministratore giudiziario, il quale avrà il compito di sanare - ove possibile - le irregolarità riscontrate onde consentirne - attesa la rilevanza pubblica dell’attività esercitata - il corretto funzionamento.
Trapani, 24 gennaio 2019
|
Il 14 giungo si terrà a Partinico il convegno "In principio erano i pomodori. Storia di diritti, doveri e nuova cittadinanza"
Il 14 giugno alle ore 17.00 presso l’atrio del Palazzo dei Carmelitani a Partinico in c/so Dei Mille 252 si terrà il convegno: “IN PRINCIPIO ER...
Leggi tutto |
|
A Scopello, la due giorni di degustazioni "Tastavino"
Una due giorni di degustazioni, attività e musica: al via oggi, venerdì 31 maggio, nella piazza del borgo di Scopello, la prima edizione...
Leggi tutto |
|
Erice. Commemorato il 32° anniversario della morte del Carabiniere Gennaro Esposito
E´ stato celebrato questa mattina il 32° anniversario della morte del Carabiniere Gennaro Esposito, avvenuta nel 1992 -durante il servizio nottu...
Leggi tutto |
|
Favignana. Vietato circolare in costume da bagno in centro.
Con ordinanza sindacale, in vigore dalll´1 giugno, è stato disposto dal primo cittadino, il divieto di circolazione in costume e a torso ...
Leggi tutto |
|
Impresa Trapani: è granata la Coppa Italia di Serie D!
Niente è impossibile. Il Trapani ha vinto 2-0 in trasferta e, ribaltando lo 0-1 subito all´andata -ed ogni pronostico sfavorevole-, ha pi...
Leggi tutto |
|
Trapani. Rimosso un residuato bellico dagli artificieri su richiesta della prefettura.
Rinvenuto sulla spiaggia innanzi alle mura di Tramontana a Trapani, il residuato bellico è stato sottoposto immediatamente ad area interdetta -...
Leggi tutto |
|