Inserita in Politica il 20/12/2017
da Direttore
Tagli ai comuni: L´Ancisicilia chiede un incontro al Presidente della regione e dell´Ars per sollecitare un intervento entro il prossimo 31 dicembre
L´AnciSicilia chiede al presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, agli Assessori alle Autonomie locali e all´Economia, Bernerdette Grasso e Gaetano Armao e al presidente dell´ARS Gianfranco Miccichè, un incontro urgente, entro il 31 dicembre, per discutere degli insostenibili tagli subiti dai 185 comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti che hanno visto decurtati, per l´anno in corso, i propri tasferimenti regionali, in media, del 28 per cento, rispetto alle assegnazioni regionali erogate nel 2016.
“Se la situazione restasse invariata i comuni medi e grandi sarebbero quasi tutti costretti a varare i piani di riequibrio o, nel peggiore dei casi, a dichiarare il dissesto finanziario.- dichiarano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di AnciSicilia
“Si tratta di una emergenza che abbiamo sollevato in numerose occasioni e in particolare, nel corso dell’ultima seduta della Conferenza Regione – Autonomie Locali, – continuano Orlando e Alvano-Il combinato disposto tra la norma che blocca l’entità dei trasferimenti regionali ai piccoli Comuni alle erogazioni del 2015 (L.R. 17 marzo 2016, n. 3), le disposizioni che prevedono oltre 36 milioni di euro per riserve e quasi 23 milioni di euro per la copertura in quota parte del capitale netto del Fondo Immobiliare Regione Siciliana (L.r. 9 maggio 2017, n. 8) si è tradotto in un taglio medio del 28% rispetto alle assegnazioni erogate nel 2016 per comuni medi e grandi. A ciò si aggiunga che la L.R. 9 maggio 2017, n. 8 ha previsto una destinazione del 10% in favore dei disabili gravi, che in alcun modo tiene conto delle effettive caratteristiche di ogni singolo Comune (entità del trasferimento regionale, numero dei disabili residenti, etc.) creando una situazione insostenibile anche per le regole dettate dall´armonizzazione contabile che va applicata entro il 31 dicembre”.
“La gravissima emergenza finanziaria che si è venuta a creare è certamente frutto di scelte sia di carattere politico, sia di natura legislativa – conclude il presidente Orlando – chiediamo, pertanto al Governo e al Parlamento regionale di intervenire tempestivamente, entro la fine dell´anno, per evitare l´azzeramento dei servizi essenziali a cittadini e imprese ”.
|
La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto |
|
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto |
|
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto |
|
A.N.A.S Nazionale e FITA Sicilia vi invitano all´evento conclusivo del progetto "Fuori dagli Schermi"
Giovedì 16 maggio presso i Teatro Savio di Palermo, a partire dalle ore 10:30, si terrà l´evento conclusivo del progetto "Fuori d...
Leggi tutto |
|
Cefra: la presidenza regionale Lombardia convoca le associate ANAS
Il presidente ANAS Regionale Lombardia ha convocato per oggi alle ore 16:00 un´assemblea, alla quale parteciperanno tutte le associate, per pre...
Leggi tutto |
|
Bagheria, Conferenza: Di “donne” e di “miti”. Una storia per immagini
Si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 17,30 presso la Sede di BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in Via Sant’Elia, 5 a Bagheria la...
Leggi tutto |
|
|
|
|
|
|
|