Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Politica il 29/04/2016 da REDAZIONE REGIONALE

COORDINAMENTO NAZIONALE DEI DOCENTI DELLA DISCIPLINA ´DIRITTI UMANI´ PER LA FESTA DEL LAVORO

COORDINAMENTO
In occasione dell’imminente celebrazione della festa del lavoro, il Coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani, invita tutte le scuole di ogni ordine e grado a trasmettere alle giovani generazioni il vero significato della ricorrenza. La festa del lavoro affonda le sue radici nella seconda metà dell’ottocento quando, a seguito della cosiddetta rivoluzione industriale, i contadini in cerca di fortuna lasciarono le campagne e si riversarono in massa nelle grandi città. I lavoratori impegnati nelle fabbriche, assai spesso, non trovarono condizioni migliori rispetto a quelle che avevano lasciato. La vita degli operai era durissima: non avevano diritti, la loro giornata di lavoro poteva durare fino a 18 ore e mancavano le più comuni norme di sicurezza.
Il primo maggio 1886, nella città statunitense di Chicago, i sindacati organizzarono un corteo operaio per chiedere la riduzione della giornata lavorativa a otto ore. La protesta durò alcuni giorni. Il 4 maggio, durante presidio di lavoratori riuniti a Haymarket Square, esplose un ordigno che uccise un poliziotto. A quel punto scoppiò la guerriglia che provocò in tutto ben 11 morti. Tre anni dopo, durante il congresso della Seconda Internazionale venne ricordato quell’episodio come simbolo delle rivendicazioni operaie in tutto il mondo. Oggi quella data è festa nazionale in molti paesi, mentre non lo è negli Stati Uniti, dove si svolsero i fatti che iniziarono la tradizionale ricorrenza.
In Italia la festa del lavoro era stata abolita nel 1923, durante il fascismo. Il regime l’aveva sostituita con il Natale di Roma che cadeva ogni anno il 23 aprile, in onore della leggendaria fondazione dell’Urbe fissata nel 753 a.C. Venne reintrodotta nel 1947 quando divenne definitivamente la festa nazionale del lavoro e dei lavoratori.
Oggi la festa del primo maggio offre numerosi spunti di approfondimento: dall’esplicito riferimento al lavoro nell’articolo uno della nostra Costituzione, alle condizioni di semi schiavitù in cui versano ancora milioni di lavoratori nel mondo, fino alla sostenibilità economica e sociale del welfare e dei diritti acquisiti nel mondo occidentale.
In particolare la Costituzione italiana riprende il tema del lavoro all’articolo 4, ancora tra i principi fondamentali. In questo articolo viene riconosciuto il diritto-dovere di ciascun cittadino a “svolgere una attività o una funzione che concorre al progresso materiale e spirituale della società”. Inoltre agli articoli 35, 36 e 37 il lavoro viene tutelato in tutte le sue forme e vengono elencati una serie di diritti che vanno dalla retribuzione sufficiente per garantire un’esistenza libera e dignitosa, al riposo settimanale, alle ferie retribuite, fino alla durata massima della giornata lavorativa. Una particolare attenzione viene riservata alle donne lavoratrici. Esse hanno diritto alla stessa retribuzione dei lavoratori e la garanzia di poter usufruire di speciali congedi in caso di gravidanza o di malattia dei figli durante i primi anni di vita.
Nel corso degli anni l’applicazione di questi diritti costituzionali ha trovato non poche difficoltà e resistenze. Nel nostro paese, una tappa fondamentale sulla tutela dei lavoratori e della libertà sindacale è stata l’approvazione nel 1970 dello “Statuto dei Lavoratori” L. 20 maggio 1970, n. 300. L’invito alle scuole è dunque quello di leggere gli articoli costituzionali sopracitati. In seguito aprire un dibattito su come promuovere le condizioni per rendere effettivi i diritti garantiti negli stessi. L’universalità dei diritti legati al lavoro, alla realizzazione di sé stessi all’interno della società, il diritto al benessere proprio e della propria famiglia, trovano piena corrispondenza negli articoli 23, 24 e 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Quest’ultima rimane un punto di riferimento ineludibile per l’affermazione di tutti i diritti dell’uomo.

 

ALTRE NOTIZIE

Adempimenti per le ODV e le associazioni affiliate e non alla rete ANAS e per le articolazioni ANAS
La Presidenza nazionale della rete associativa ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) ricorda gli adempimenti previsti dalla legge per le odv...
Leggi tutto
Adempimenti per le associazini iscritte al RUNTS e per le articoalzioni ANAS
La presidenza nazionale della rete associativa Anas ricorda a tutte le affiliate ed in particolare a tutta la classe dirigente delle affiliate che ent...
Leggi tutto
La manipolazione della comunicazione al tempo dei Paesi “buoni”.
Il 25 aprile e la “pro pal”
Leggi tutto
Monreale, nell´ambito dell´iniziativa di BCsicilia "30 libri in 30 giorni" promossa da BCsicilia si presenta il volume "Oreto Blues"
Organizzato dalla Sede di BCsicilia di Monreale, in collaborazione con il Circolo di Cultura Italia, nell´ambito dell´iniziativa "30 libri...
Leggi tutto
“Born in Sicily” venerdì 3 maggio al Teatro Sant’Eugenio di Palermo. Mandreucci & Friends cantano la Sicilia che abbraccia il mondo
La rappresentazione in chiave moderna della Sicilia e dei siciliani, attraverso la musica. È il risultato lampante di "Born in Sicily", il nuovo disco...
Leggi tutto
Novità bilanci semplificati per gli ETS
Bilanci semplificati fino a 300 000 euro di entrate complessive per gli ETS privi di personalità giuridica, semplificazioni per gli enti con en...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web