Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Nera il 01/12/2015 da REDAZIONE REGIONALE

TRIBUNA POLITICA WEB - IL FATTO NISSENO: CALTANISSETTA, STUDENTESSA UNIVERSITARIA VIOLENTATA PER 5 GIORNI: ARRESTATI 5 NIGERIANI

TRIBUNA
CALTANISSETTA – Violentata per cinque giorni senza sosta da 5 nigeriani. Un racconto quasi horror quello effettuato della vittima, una studentessa universitaria di 20 anni, che ha determinato il blitz dei militari dell’arma, compiuto venerdì 27 novembre con il quale sono scattate le manette ai polsi di cinque nigeriani, di età compresa fra i 23 e i 40 anni. I fermati, tutti regolari sul territorio nazionale e tutti domiciliati nel centro storico di Caltanissetta, sono ritenuti responsabili dei reati di riduzione in schiavitù, sequestro di persona, violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di AGBAI CROSS, nigeriano di 34 anni, pregiudicato, WIBO MAJESTY, nigeriano di 31 anni, pregiudicato, OKOSODO LUCKY, nigeriano di 23 anni, incensurato, KO OBOH LAWRENCE, nigeriano di 40 anni, incensurato, OJEOMKHHI AMAIZE, nigeriano di 27 anni, pregiudicato.

La vicenda giudiziaria nasce dalla denuncia di una 20enne italiana, studentessa universitaria, che, nel pomeriggio di venerdì 27, si è recata dai Carabinieri della Tenenza di San Cataldo, accompagnata dai genitori, vestita con abiti da uomo, e che ha denunciato di essere stata sequestrata e violentata da cinque stranieri per 5 giorni, a partire dalla serata di domenica 22 novembre 2015.

La ragazza quella sera era stata accompagnata dalla madre nel centro di Caltanissetta e poi con alcuni amici si era recata ad una festa in un casolare di campagna di Caltanissetta, dove ha trascorso la serata con alcuni amici. La 20enne ha raccontato che quella sera, dopo aver bevuto degli alcolici, ha perso i sensi, risvegliandosi la mattina seguente senza i propri vestiti, in un letto di una casa fatiscente, occupata da nigeriani. Gli stranieri le hanno tolto tutti i suoi averi, compresi vestiti, documenti e cellulari, e hanno ripetutamente drogato la giovane italiana, costringendola a continui rapporti sessuali con loro. La ragazza ha inoltre denunciato che da lunedì mattina a venerdì pomeriggio è stata costretta ripetutamente a prostituirsi con altri stranieri dietro pagamento di una somma di denaro, poi intascata dal nigeriano proprietario di casa. Alla giovane inoltre erano stati rasati anche i capelli ad opera di uno dei sequestratori. Solo venerdì pomeriggio la ragazza è riuscita a sottrarsi al controllo dei nigeriani ed è fuggita con abiti da uomo recuperati in casa. La studentessa in quei cinque interminabili giorni non è stata mai lasciata sola dai nigeriani, che a turno la controllavano e ne abusavano sessualmente.

Appena è riuscita a fuggire ed è tornata in libertà la ragazza si è messa in contatto con i suoi genitori e si è recata in caserma a San Cataldo per raccontare quanto accadutole.

In quei giorni i genitori della ragazza avevano ripetutamente cercato di contattarla, senza riuscirvi e solo venerdì mattina si erano recati dai Carabinieri chiedendo aiuto. All’inizio della scomparsa i genitori non si erano preoccupati in modo particolare, in quanto la giovane era solita non rincasare per dormire da amici, ma con il passare dei giorni la preoccupazione è cresciuta e avevano deciso di denunciarne la scomparsa.

La ragazza è riuscita ad accompagnare i Carabinieri nelle due abitazioni dove era stata tenuta segregata in questi cinque giorni, due case adiacenti nel centro storico di Caltanissetta.

Le immediate perquisizioni domiciliari hanno permesso ai Carabinieri di trovare i cinque stranieri accusati dalla giovane, uno dei quali ha tentato la fuga, ma è stato prontamente bloccato dai militari. I Carabinieri hanno inoltre rinvenuto tutti gli effetti personali della ragazza, verificando e constatando molti elementi e particolari raccontati nella denuncia dalla giovane.

Rinvenuta inoltre della sostanza stupefacente, posta sotto sequestro, oltre a due coltelli a serramanico.

La giovane è stata accompagnata nella serata di venerdì per gli accertamenti sanitari del caso presso l’Ospedale di Caltanissetta, ed è stata trovata inoltre con valori clinici altissimi relativi alla presenza di stupefacenti, confermando quanto dalla stessa denunciato, ovvero di essere stata per giorni continuamente drogata e ridotta ad uno stato di costrizione e di impotenza fisica e psicologica.

Gli stranieri, tutti riconosciuti dalla ragazza come i suoi aguzzini, sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto e rinchiusi nel carcere di Caltanissetta.

Ieri pomeriggio si è svolta l’udienza di convalida, durante la quale i nigeriani hanno negato le accuse a loro carico.

Il GIP, Dottor Marcello Testaquatra, ha convalidato i cinque fermi operati dai Carabinieri, e accolto la richiesta della Procura della Repubblica di Caltanissetta, disponendo la misura cautelare della detenzione in carcere.

E’ in corso da parte dei Carabinieri un ulteriore operazione di polizia giudiziaria tesa all’individuazione di altri complici dei citati nigeriani, con perquisizioni in tutto il centro storico di Caltanissetta, anche con l’utilizzo di unità cinofile.


 

ALTRE NOTIZIE

Retrocessione Mazara: cronaca e tabellino del match valevole per la 30a giornata (eccellenza, gir. A)
La cronaca del match e il tabellino della sfida Athletic Club Palermo-Mazara, valevole per la 30^ giornata del campionato di Eccellenza, girone A, ter...
Leggi tutto
Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi a Fulgatore: il no del mondo agricolo (e non solo)
Dopo la manifestazione di Calatafimi-Segesta del 7 Aprile, con il simbolico abbraccio al Tempio di Segesta per dire NO al Deposito Nazionale dei Rifiu...
Leggi tutto
Prima riunione dell’Osservatorio sugli incidenti stradali in provincia di Trapani
Il 23 Aprile è stato presieduto dal prefetto il primo incontro in seduta plenaria dell’Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradal...
Leggi tutto
Adempimenti per le ODV e le associazioni affiliate e non alla rete ANAS e per le articolazioni ANAS
La Presidenza nazionale della rete associativa ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) ricorda gli adempimenti previsti dalla legge per le odv...
Leggi tutto
Adempimenti per le associazini iscritte al RUNTS e per le articoalzioni ANAS
La presidenza nazionale della rete associativa Anas ricorda a tutte le affiliate ed in particolare a tutta la classe dirigente delle affiliate che ent...
Leggi tutto
La manipolazione della comunicazione al tempo dei Paesi “buoni”.
Il 25 aprile e la “pro pal”
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web