Inserita in Sport il 14/10/2015
da Gabriele Li Mandri
ITALIA, QUALIFICAZIONI EURO 2016: ´FENOMENI´ CONTRO LA NORVEGIA
È una nazionale che finalmente rispecchia il carattere del suo allenatore: tosta, aggressiva e mai arrendevole, proprio come Antonio Conte. La conferma è arrivata alla fine di un girone chiuso con 24 punti, un filotto di due vittorie decisive ed un primo posto strameritato sul campo. Conte l´aveva detto: "Voglio una nazionale che sputi sangue". Alla fine l´ha avuta sul serio, ed il merito è stato ancora una volta dei suoi giovani (Darmian, De Sciglio e Soriano in primis), e di quella voglia di lottare che spesso, nelle squadre dell´ex tecnico juventino, ha fatto la differenza più di ogni altra cosa.
L´ultima partita del girone H ha visto l´Italia affrontare una Norvegia impaurita e praticamente assente sul campo, se non per l´unica occasione (propiziata ancora una volta da una sbavatura di Chiellini) che è valsa lo 0-1 di Tettey al minuto 23´. Poi la ripresa ha messo in chiaro le cose, con una rimonta arrivata grazie ai faticatori ed alle seconde linee: Florenzi al 74´ (con assist dell´americano Giovinco) e Pellè al 79´. Un 2-1 che significa primo posto nel girone, e spareggio per la Norvegia.
L´Italia, all´Europeo francese, non sarà testa di serie. La cosa non sembra spaventare Antonio Conte, mai visto così felice durante la sua esperienza sulla panchina azzurra: "Non siamo teste di serie e non mi spiego perché, ma siamo comunque sulla strada giusta. Nulla ci è precluso". Con un gruppo così cattivo, nessun obiettivo può essere in effetti trascurato: certo, il tasso tecnico azzurro è molto lontano dalle big europee, ma con dei "fenomeni" (così Conte ha chiamato i suoi giocatori dopo il gol di Pellè) tutto può accadere. Non resta che aspettare giugno e luglio, per scoprirlo.
(Foto: www.imagephotoagency.it)
Gabriele Li Mandri
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