Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cronaca il 17/05/2017 da Direttore

Sinistro stradale a causa del cinghiale? Spetta alla Regione risarcire i danni

Sinistro
Sta diventando una vera e propria piaga quella dei cinghiali che a causa della loro incontrollata proliferazione, in branchi sempre più numerosi, stanno invadendo le campagne periferiche e si spingono sempre più all´interno delle città e dei centri abitati alla ricerca spasmodica di cibo. La conseguenza? Che aumentano giorno dopo giorno non solo gli avvistamenti - tanto da costituire ormai la normalità di molte aree urbane dalla capitale sino ai centri più piccoli - ma, purtroppo, anche gli incidenti stradali pure con esiti fatali come quelli recentissimi che hanno visto coinvolti quasi contemporaneamente due uomini uno a Roma e l´altro a Sannicandro Garganico (Fg) nelle notti comprese fra il 9 e 10 maggio scorso che si sono visti spezzata la vita solo perchè si sono trovati all´improvviso e nell´oscurità della notte due suidi di grosse dimensioni a sbarrargli la strada. Ma sono solo gli ultimi sfortunati di una serie che pare sia destinata ad aumentare così come i danni, se gli enti chiamati a vigilare sulla fauna selvatica non faranno qualcosa di concreto per contenerne la popolazione. In attesa che vengano adottate strategie efficaci in tal senso, nel caso di sinistro stradale, a risarcire i pregiudizi economici derivanti dagli animali selvatici ed in particolare da cinghiali è la Regione a dover pagare in quanto le spetta il compito istituzionale di vigilare sulla fauna selvatica. A prendere atto di questo principio è la sentenza 232/16, pubblicata dalla sezione civile del giudice di pace di Lanciano. Il magistrato onorario Miriam Avagnano, con complessa e puntuale motivazione, rilevato che nella fattispecie il sinistro era avvenuto su una strada statale in un tratto in cui risultava mancante la segnaletica di pericolo di attraversamento di animali selvatici, ha riconosciuto all´automobilista quasi 3.500 euro di risarcimento in base alle fatture del meccanico e del carrozziere. Il giudice di pace ha ritenuto fondanti i rilievi e le foto allegati al rapporto degli agenti del Corpo Forestale dello Stato intervenuti nell´immediatezza sul luogo dell´incidente dai quali emergeva che sull’asfalto non vi era nessuna traccia di frenata e nell’abitacolo l’airbag non si era aperto, a comprova del fatto che il veicolo non correva ma si era trovato all’improvviso innanzi il cinghiale, la cui carcassa era stata trovata ai margini della carreggiata. Peraltro, ai bordi della statale risultano carenti anche i catarifrangenti a riflesso direzionale che possono impedire l’attraversamento dell’animale selvatico. L’automobilista è riuscito a provare il nesso causale fra l’improvviso attraversamento del cinghiale e l’evento di danno. Non risulta invece che la Regione abbia delegato alla Provincia di provvedere al risarcimento dei danni nei sinistri provocati dagli animali selvatici, come invece ha fatto per quelli cagionati alle produzioni agricole e agli allevamenti. L’amministrazione, quindi, ha omesso di adottare tutte le misure idonee a evitare il fatto dannoso (peraltro prevedibile perché in zona è in atto un ripopolamento degli ungulati) e deve rispondere della condotta colposa secondo i dettami dell´articolo 2043 del codice civile. Insomma per Giovanni D´Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” si tratta di una decisione significativa e importante perchè precisa i criteri ai fini della risarcibilità di questo tipo di danni che, come detto, sono in sensibile aumento e costituirà un utile precedente anche per le molteplici azioni che la nostra associazione con i suoi consulenti ha avviato in vari fori del territorio nazionale.

 

ALTRE NOTIZIE

La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto
A.N.A.S Nazionale e FITA Sicilia vi invitano all´evento conclusivo del progetto "Fuori dagli Schermi"
Giovedì 16 maggio presso i Teatro Savio di Palermo, a partire dalle ore 10:30,  si terrà l´evento conclusivo del progetto "Fuori d...
Leggi tutto
Cefra: la presidenza regionale Lombardia convoca le associate ANAS
Il presidente ANAS Regionale Lombardia ha convocato  per oggi alle ore 16:00 un´assemblea, alla quale parteciperanno tutte le associate, per pre...
Leggi tutto
Bagheria, Conferenza: Di “donne” e di “miti”. Una storia per immagini
Si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 17,30 presso la Sede di BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in Via Sant’Elia, 5 a Bagheria la...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web