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Inserita in Sport il 11/06/2013
da redazione
Il vecchio capitano saluta il campo dopo tre promozioni
E’ stato il capitano di tante battaglie. Carattere indomito, saggezza tattica ed esperienza sono le doti necessarie ad un calciatore quando nella fase della maturità anagrafica non ci si vuole arrendere alla carta di identità. Sono le doti che consentono ad un atleta di restare a galla e di vincere la concorrenza dei colleghi più giovani. Sono state le doti di Giacomo Filippi che il prossimo mese di ottobre compirà 38 anni.
Quella appena conclusa con la promozione in serie B del Trapani è stata la sua ultima stagione, una delle più difficili ma nello stesso tempo più belle della sua lunghissima carriera iniziata nei primi anni ‘90 con la Partinicaudace.
Non è stato facile l’approccio con il campo, soprattutto nelle prime partite quando era stato bersaglio dei fischi piuttosto ingenerosi di una parte del pubblico del Provinciale che lo additava come uno dei maggiori responsabili del traguardo mancato clamorosamente nella stagione precedente. Il vecchio capitano ha proseguito a lavorare, lo ha fatto in silenzio ed ha risposto alla chiamata del mister quando è stato gettato nella mischia.
Per lui nel campionato di Prima Divisione appena trascorso un bottino di 21 partite ed 1 rete. L’esperienza e la visione di gioco hanno compensato una dinamicità che non poteva più essere quella degli anni migliori. Nel complesso una stagione più che sufficiente ma la promozione in serie B porta anche la sua firma.
Era arrivato a Trapani quasi per caso nel 2009, quando la squadra si trovava in ritiro a Salemi e lui, che al momento era svincolato e meditava di smettere con il calcio giocato, aveva invece iniziato ad allenarsi con quelli che da lì a poco sarebbero diventati i suoi nuovi compagni. Due stagioni esaltanti, quelle del doppio salto dalla serie D alla Prima Divisione. Un rendimento straordinario per Filippi che costituiva il perno della difesa. Un ruolo da lui interpretato anche nella stagione della grande delusione, quella datata 2011/2012. La sua flessione nell’ultima fase del campionato è stata un pò quella di tutta la squadra.
A distanza di oltre un anno e con la serie B finalmente conquistata da parte del Trapani, è arrivata la sua decisione di appendere le scarpette al chiodo ma di fatto la sua parentesi in granata potrebbe continuare in qualche altra veste. Magari in quella di collaboratore tecnico di Roberto Boscaglia. In serie B Giacomo Filippi aveva già giocato, era accaduto nelle stagioni 1999/2000 e 2000/2001, con la maglia del Treviso, 41 partite ed 1 gol.
Con la maglia del Trapani, dal 2009 fino allo scorso maggio, il difensore alcamese ha giocato 105 partite tra serie D, Seconda Divisione e Prima Divisione, mettendo a segno 8 reti. Per un giocatore che lascia, tanti che potrebbero arrivare in casa granata dove praticamente voci ed indiscrezioni su possibili obiettivi di mercato proseguono a spron battuto.
L’ultimo giocatore accostato al Trapani è stato il 30enne centrocampista francese, ultima stagione divisa tra Juve Stabia e Pro Vercelli, Gael Genevier. Si tratta di un regista dalle ottime qualità tecniche, di proprietà del Siena. Per quanto riguarda il reparto avanzato, i nomi in caldo sono sempre quelli di Mbaye Diagne, Antonio Di Nardo e Federico Melchiorri.
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