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Inserita in Economia il 16/06/2014
da Michele Caltagirone
Airgest, ora tocca ai privati
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Luca Sciacchitano. Dal titolare della First Web un appello a privati ed associazione di categoria affinchè facciano la propria parte a favore dell´Airgest.
Assoaeroporti ha rilasciato le statistiche da gennaio ad aprile relative al traffico in tutti gli aeroporti italiani (http://www.assaeroporti.com/2014/01/01-2014/ ) Gli ultimi dati in termini di traffico di passeggeri dello scalo aeroportuale di Trapani sono abbastanza illuminanti nella loro impietosità.
A fronte di un aumento di passeggeri in tutti gli scali siciliani, Trapani è l’unico che riporta il segno negativo sia sui transiti nazionali, sia su quelli internazionali. La doccia fredda arriva con un -10,5% di passeggeri transitati da Gennaio ad Aprile e sono numeri che non lasciano adito ad interpretazioni di sorta.
Se tutti gli scali siciliani aumentano i transiti e solo Trapani cala, il problema è chiaramente legato alla attuale gestione dello scalo aeroportuale. Il problema potrebbe relegarsi ad una questione interna ad una azienda che, se lavora male, la legge del mercato dovrebbe punire e divorare. La questione invece diventa interesse pubblico per diversi motivi:
1) L’aeroporto di Trapani è uno e forse il più importante volano dell’economia del territorio. Grazie ad esso vivono decine di migliaia di famiglie che con il turismo stanno provando a cercare riscatto da una terra aspra e bruciante come il sale che produce. 2) I soldi per mantenere in vita gli accordi con il vettore irlandese li mettiamo noi cittadini tramite i comuni e la camera di commercio e quindi, seppure occulti, i cittadini si possono considerare a tutti gli effetti soci di questa infrastruttura.
Appare quindi evidente che i cittadini possono e devono intervenire qualora la burocrazia o la politica, per mancanza di lungimiranza attentasse a questa polmone economico della provincia di Trapani. Apparire altresì evidente, a mio avviso, che l’attuale management non è in grado di ottenere risultati paragonabili a quello degli altri scali aeroportuali siciliani che riescono a movimentare persone e cose, statisticamente parlando, in quantità maggiore.
Mi chiedo quindi se le associazioni di categoria vogliono restare a guardare, come la rana che si ritrovò morta mentre l’acqua bolliva sempre più calda, o non vogliano iniziare a prendere la questione di petto, ad esempio lanciando una petizione volta alla sostituzione dell’attuale dirigenza dell’Airgest con persone in grado di riportare il segno positivo a quelle statistiche.
E mi chiedo anche se le amministrazioni comunali siano veramente disposte a pagare per un accordo che invece di portare più lavoro sui territori, lo diminuisce. Non sarebbe meglio congelare i pagamenti verso Airgest e Ryanair e vincolarli a dati di traffico soddisfacenti e convenienti per i cittadini che, "cornuti e mazziati", si ritrovano a pagare per avere un’economia sempre più povera?
Luca Sciacchitano
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| Commenti |
| 21/06/2014 - ma di cosa cacchio parlate ? il problema non è trapani, il problema è l´italia che grazie a politici di merda ha svenduto la sua sovranità disgraziatamente 14 anni fa quando è entrata nell´euro. siamo sudditi dei poteri forti. ci riduranno come i paesi africani costretti a subire la schiavitu di decine di persone importanti nel mondo come i rotshild ed i rockfeller! (luigi) |
| 16/06/2014 - FINO A QUANDO, A DIRIGERE ENTI DI PRIMARIA IMPORTANZA, COME POTREBBE ESSERE UN AEROPORTO, METTERANNO PERSONAGGI INUTILI E SENZA IDEE SOLO, PERCHE´ SPONSORIZZATI DALLA POLITICA, I RISULTATI NON POTRANNO CHE ESSERE QUESTI !!!!!!!!!!!!!! (VITO) |
| 16/06/2014 - E´ chiaro......qualcuno ha stabilito e deciso che bisogna dare precedenza agli interessi economico finanziari che sono frutto dell emergenza migratoria ....chissà come mai in pochissimo tempo son stati organizzati diversi centri e strutture finalizzate alla gestione di centinaia di uomini che approdano con sogni e speranze in un territorio che non all altezza delle esigenze umanitarie più elementari.... (Manuelo) |
| 16/06/2014 - Non accade mai nulla per caso.....questo risultato chiaramente inflazionato....e frutto di una volontà politica le sorti di un teroitorio vengono decise a tavolino .ci sono logiche e interessi trasversali in tutto....le lobby e le massonerie deputano e sanciscono regole e dinamiche....per voi e´ un caso che si verifica una flessione del comparto turistico e aumenta vertiginosamente e in modo incontrollabile il flusso migratorio e la presenza dello stesso nel territorio trapanese? (Manuelo) |
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