|
Inserita in Nera il 10/08/2016
da REDAZIONE REGIONALE
ERANO ADDESTRATI ALLA TRAVERSATA: FERMATI DUE GIOVANI SCAFISTI
Nella mattina del 03 agosto, la M/N Dignity I dell’associazione Medici senza Frontiere è approdata al molo Ronciglio del Porto di Trapani, con n° 466 migranti tratti in salvo con cinque distinti soccorsi nel canale di Sicilia, nelle acque internazionali, a poca distanza dalle coste libiche. La Sezione Criminalità Straniera della Squadra Mobile di Trapani, in collaborazione con i Militari della Guardia di Finanza di Trapani, ha quindi avviato da subito le attività investigative, che hanno consentito di porre in stato di fermo i seguenti cittadini stranieri: • TOURAY Sulayman, cittadino del Gambia; • SYLLA Sekou, cittadino della Costa d’Avorio. Attraverso un’intensa attività info-investigativa, volta ad acquisire informazioni utili all’individuazione di possibili favoreggiatori all’immigrazione clandestina, e all’escussione di moltissimi testimoni che hanno fornito versioni univoche riguardo le fasi del viaggio, si è riusciti ad individuare coloro che avevano condotto le imbarcazioni, dalla spiaggia di Sabrata, in Libia, fino al momento del soccorso, avvenuto dopo una notte di navigazione. Nel merito, TOURAY Sulaymane e SYLLA Sekou, poco più che maggiorenni, sono stati indicati come coloro che avevano condotto i natanti, utilizzando all’occorrenza una bussola per seguire la rotta ed un telefono satellitare Thuraya per allertare i soccorsi. Dopo alcuni approfondimenti investigativi, si è accertato che tali strumenti erano stati direttamente consegnati ai due scafisti da faccendieri libici, i quali, peraltro, a bordo di un altro gommone avevano sorvegliato i natanti per alcune miglia di navigazione. In proposito, particolarmente rilevanti sono state le dichiarazioni di alcuni testimoni, secondo le quali tutti i presunti scafisti sarebbero sottoposti, prima della partenza, ad un rigoroso e lungo periodo di formazione ed addestramento alla navigazione da parte degli stessi trafficanti libici. TOURAY Sulaymane e SYLLA Sekou, al termine di una lunga e complessa attività d’indagine, protrattasi per tutto il fine settimana, sono stati dapprima posti in stato di fermo e successivamente associati presso la Casa Circondariale di Trapani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente. Il GIP presso il Tribunale di Trapani, condividendo le risultante investigative della Squadra Mobile e della Guardia Di Finanza, ha convalidato il provvedimento di fermo, disponendo la custodia cautelare in carcere.
|
Volontariato e Istituzioni in Piemonte: insieme protagonisti del domani
Torino, 5 dicembre 2025 – Grattacielo della Regione Piemonte In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il Gra...
Leggi tutto |
 |
Arriva in libreria il nuovo saggio di Vincenzo Di Michele: Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce
Il libro che riapre il caso di uno degli episodi più celebri e meno discussi della storia italiana Roma, 02/12/2025 – Arriva in librer...
Leggi tutto |
 |
Onlayer ottiene 8,2 milioni di dollari per espandere la piattaforma di gestione del rischio dei merchant a livello internazionale
Onlayer, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore finanziario, ha raccolto 8,2 milioni di dollari. Grazie al nuovo ...
Leggi tutto |
 |
Badia Grande, produce un video multilingue per il 1522 contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Cooperativa Sociale Badia Grande diffonde un video appell...
Leggi tutto |
 |
CAMPAGNA PERMENTE "QUESTO NON E´ AMORE" - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L´ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Nell’ambito delle iniziative adottate nella campagna permanente promossa dalla Polizia di Stato denominata “questo NON è AMORE”, nella giornata...
Leggi tutto |
 |
La Settimana nazionale “nati per leggere”
Anche quest’anno la Biblioteca diocesana - sezione per bambini “Il Piccolo principe” - ha aderito alla Settimana nazionale Nati per leggere. Il focus...
Leggi tutto |
 |