Inserita in Salute il 31/05/2013
da redazione
Cyber bullismo: più educhi i ragazzi meno lo fanno
Più li educhi e meno lo fanno. Questo il resoconto di uno studio sulla prevenzione al bullismo cibernetico fatta da alcuni ricercatori di Taiwan pubblicato sulla rivista PloseOne. L´educazione dei ragazzi aiuta a prevenire casi di cyber bullismo che possono portare anche a gesti estremi da parte di chi li subisce.
«A Taiwan il cyber bullismo rappresenta uno dei problemi più gravi tra bambini e adolescenti», hanno spiegato i ricercatori. Lo studio pilota ha preso in esame due gruppi di studenti. Il primo gruppo, delle scuole medie superiori, è stato sottoposto ad un´attività didattica chiamata ´web quest´ che ha avuto lo scopo di aiutare gli studenti a conoscere meglio il bullismo cybernetico.
L´altro gruppo, di controllo, non è stato sottoposto ad alcuna attività. Dai risultati è emerso in sostanza che il gruppo sperimentale aveva una conoscenza più approfondita del cyber bullismo e intenzioni diverse rispetto al gruppo di controllo. Secondo i ricercatori quindi il corso WebQuest può prevenire i casi di cyberbullismo e quindi ridurre immediatamente ed efficacemente l´intenzione di colpire l´altro nel mondo virtuale.
Il bullismo ha diversi effetti sociali, emotivi e sulla salute mentale. Si traduce in depressione, ansia individuale o sociale, aggressività, iperattività, disagio scolastico e problemi di condotta a scuola.
«Le differenze con il bullismo tradizionale sono molteplici - afferma Paola Vinciguerra, psicoterapeuta e presidente dell´Eurodap, associazione Europea disturbi da attacchi di panico - Lo spazio dove avviene la violenza è la prima differenza. Non parliamo di ambienti ristretti come la scuola, la classe, la palestra. Internet è un mondo.
La vittima del bullismo cibernetico si trova a combattere contro un avversario invisibile che lo insegue, lo aggredisce senza nessuna possibilità di difendersi - aggiunge l´esperta - Se già di fronte ad un gruppo reale che ti beffeggia e ti perseguita è difficilissimo avere la capacità di rimanere stabili e sereni di fronte ad un aggressore occulto è praticamente impossibile. Le risposte - conclude la psicoterapeuta- sono purtroppo spesso di depressione, ansia, panico con danni importanti sulla qualità di vita e dell´umore della vittima».
|
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto |
|
A.N.A.S Nazionale e FITA Sicilia vi invitano all´evento conclusivo del progetto "Fuori dagli Schermi"
Giovedì 16 maggio presso i Teatro Savio di Palermo, a partire dalle ore 10:30, si terrà l´evento conclusivo del progetto "Fuori d...
Leggi tutto |
|
Cefra: la presidenza regionale Lombardia convoca le associate ANAS
Il presidente ANAS Regionale Lombardia ha convocato per oggi alle ore 16:00 un´assemblea, alla quale parteciperanno tutte le associate, per pre...
Leggi tutto |
|
Bagheria, Conferenza: Di “donne” e di “miti”. Una storia per immagini
Si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 17,30 presso la Sede di BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in Via Sant’Elia, 5 a Bagheria la...
Leggi tutto |
|
Ecco “Pedagogia Interiore” il rivoluzionario metodo educativo per una scuola nuova, il nuovo libro della prof.ssa Mariangela di Pasquale
“Dicono che il primo amore non si scorda mai. Credo che sia così anche per un insegnante appassionato che conosce la sua prima classe. E&...
Leggi tutto |
|
Parte da Napoli la prima data dello spettacolo “L’infinito dei campi di Grano” di Roberto Michelangelo Giordi, con la regia di Giancarlo Moretti
È edito da Mariù edizioni, il libro scritto da Roberto Michelangelo Giordi da cui è tratto lo spettacolo “L’infinito dei campi di grano”...
Leggi tutto |
|
|
|
|
|
|
|