|
Inserita in Cultura il 09/06/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ASSOCIAZIONE ´VIVERE MARSALA´ LANCIA LA SERIE ´SUGNUSICILIANU´ CON LA PRIMA VIDEO-PUNTATA
Lunedì 8 Giugno l´ass. Vivere Marsala ha lanciato il primo video per la serie a puntate #Sugnusiciliano raggiungendo in sole 24 ore ben 15mila visualizzazioni, è la prova di quanto i siciliani e i marsalesi in particolare siano sensibili e attaccati alle proprie origini ricche di storia e cultura. In particolare il primo episodio si sofferma su un gioco di termini prettamente siciliani che poco o niente hanno a che fare con la lingua italiana in quanto derivanti da una moltitudine di influenze linguistiche delle popolazioni che in passato hanno dominato nella terra della Trinacria. L’identità di un popolo è la sua storia e la sua storia è la sua cultura. La cultura siciliana, in particolare, è intrinseca di contraddizioni e varietà, che, senza dubbio, derivano dalla sua storia. La Sicilia passò, infatti, da una dominazione ad un’altra che plasmarono l’isola fino a dare vita ad un popolo con una forte identità culturale. Anche in seguito ai fenomeni linguistici e storici che hanno portato all’unità linguistica italiana, la Sicilia è straordinariamente rimasta legata al suo passato, alle sue radici. L’isola, infatti, da sempre crocevia di diverse etnie ha conservato e continua a fare tesoro delle tracce delle culture che vi si sono susseguite, è come se, come dice Sciascia, “la Sicilia fosse la metafora del mondo odierno”. Influenze greche, latine, spagnole, francesi e tedesche, tra le altre, continuano a sentirsi prima di tutto nel dialetto siciliano. E quindi la nostra “gilusia” deriva dal greco “zèlos”, il “travagghiari” quotidiano è un regalo linguistico provenzale “trabalhar” e “accussì” è, invece, una parola lasciataci dal latino “ ad sic“, “agghiurnari” dal francese“ajourner”, “arrustiri” e “arrancari” dal tedesco “roesten” e “rank”, “mischinu” dall’arabo “miskin“. Queste, come tantissime altre parole, anche se spesso a nostra insaputa, sono termini che continuano a mantenere vivo il nostro rapporto con il passato. Ovviamente è una tradizione culturale che viene portata avanti oggi dai “senatori” della società, i nonni, i padri e chiunque da generazione in generazione ha appreso e continua a trasmettere queste usanze linguistiche, il nostro dialetto. La Sicilia, contraddizione e semplicità, mostra quindi la sua solidità culturale nelle varietà linguistiche, tra le altre cose, uno degli elementi che la rende affascinante e particolare, e l’isola potrebbe e dovrebbe sicuramente fare di questa molteplicità culturale un motivo di ricchezza e orgoglio così che il passato del nostro presente possa aprire le porte del nostro futuro.
Non ci resta che invitarvi a visualizzare il link del primo video #Sugnusicilianu (LINK FACEBOOK) https://www.facebook.com/viveremars/videos/vb.223817480965434/1087633111250529/?type=2&theater
|
Volontariato e Istituzioni in Piemonte: insieme protagonisti del domani
Torino, 5 dicembre 2025 – Grattacielo della Regione Piemonte In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il Gra...
Leggi tutto |
 |
Arriva in libreria il nuovo saggio di Vincenzo Di Michele: Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce
Il libro che riapre il caso di uno degli episodi più celebri e meno discussi della storia italiana Roma, 02/12/2025 – Arriva in librer...
Leggi tutto |
 |
Onlayer ottiene 8,2 milioni di dollari per espandere la piattaforma di gestione del rischio dei merchant a livello internazionale
Onlayer, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore finanziario, ha raccolto 8,2 milioni di dollari. Grazie al nuovo ...
Leggi tutto |
 |
Badia Grande, produce un video multilingue per il 1522 contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Cooperativa Sociale Badia Grande diffonde un video appell...
Leggi tutto |
 |
CAMPAGNA PERMENTE "QUESTO NON E´ AMORE" - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L´ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Nell’ambito delle iniziative adottate nella campagna permanente promossa dalla Polizia di Stato denominata “questo NON è AMORE”, nella giornata...
Leggi tutto |
 |
La Settimana nazionale “nati per leggere”
Anche quest’anno la Biblioteca diocesana - sezione per bambini “Il Piccolo principe” - ha aderito alla Settimana nazionale Nati per leggere. Il focus...
Leggi tutto |
 |