Inserita in Sport il 26/05/2015
da Gabriele Li Mandri
Lazio-Roma 1-2: il secondo posto è ufficialmente giallorosso
Nel tabellino della 37esima giornata di Serie A mancavano solo loro, le romane. Questo derby della Capitale valeva come e più di una finale, essendoci in ballo il secondo posto e dunque il destino europeo di entrambe: ha avuto meglio la Roma, battendo i biancocelesti per 2-1 con un gol di Yanga-Mbiwa a 5 minuti dal termine, poco dopo l’1-1 di Djordjevic.
Un successo che significa certezza matematica del secondo piazzamento, anche in caso di sconfitta all’ultima giornata e di contemporanea vittoria della Lazio, per via degli scontri diretti a favore. Un autentico colpaccio quello di Garcia, finito di recente sulla graticola per via del finale di stagione non esattamente esaltante.
A dare una prima svolta alla gara è arrivato il gol meno atteso del derby: la rete di Iturbe, infatti, è stata la seconda in un campionato a dir poco deludente, fatto di attese mai mantenute e di una adattabilità al gioco della Roma decisamente limitata. Fare il passo in avanti dal Verona ad una big non dev’essere facile per nessuno, considerando soprattutto un modo di affrontare tatticamente la gara molto diverso: le ripartenze in gialloblù sono infatti rimaste un lontano ricordo.
Eppure è un gol che pesa come un macigno sulle ambizioni della Roma e sulla stessa carriera dell’argentino, perché segnare nel derby ti riserva un posto speciale nel cuore dei tifosi: chiedere ai laziali cosa ne pensano di Castroman. Già, i laziali: chiedetegli quello che volete ma non cosa ne pensino di questa settimana da incubo, che li ha visti sconfitti in finale di Coppa Italia dalla Juve e adesso in lotta disperata per mantenere almeno il terzo posto e poter così accedere alla Champions via preliminari.
I biancocelesti si giocheranno tutto al San Paolo contro il Napoli: per non vanificare quanto di buono fatto quest’anno, servirà una vittoria o anche un pareggio. I partenopei, dal canto loro, avranno una chance imperdibile che il destino, benevolo più che mai, gli ha concesso nonostante abbiano fatto di tutto per gettare nel cestino le ambizioni da Europa che conta.
Vedremo domenica 31 maggio chi delle due deluse riuscirà a salvare la stagione.
Gabriele Li Mandri
|