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Inserita in Politica il 10/01/2015
da REDAZIONE REGIONALE
SOLIDARIETA’ AI COLLEGHI DI CHARLIE HEBDO DALLA REDAZIONE DI TRAPANIOK CON L’AUGURIO DI RIPRENDERE CON RINNOVATA ENERGIA.
Non è nostra abitudine entrare nel merito di ciò che generalmente “accade” nel tentativo di essere il più estranei possibile alla notizia in sé; per questa ragione, anche, abbiamo taciuto, finora.
Abbiamo preferito che lo sdegno avesse libero sfogo e, ne siamo contenti, lo sdegno nei confronti di questa ennesima indegnità da parte di oltranzisti fanatici, che non è giusto identificare con grande una civiltà come quella araba, non ha avuto confini né politici né religiosi: è stata una condanna totale da parte di tutte le coscienze sane, a qualsiasi religione o credo appartenessero.
Esprimiamo qui il nostro assoluto dissenso a fare di questo crimine, come di altri incresciosi, una ragione per fomentare odi razziali e risentimenti! I criminali sono criminali e basta! Qualsiasi veste portino, qualsiasi gente essi pretendano di rappresentare, e che, alla bisogna, esprime invece ben altro pensiero.
Detto questo, e lo diciamo da siciliani, non ci si cerchi di gabellare l’idea che dietro questi fantocci indottrinati non ci siano ben altri burattinai! E non ci si dica che costoro, senza chi li foraggia senza riserve e certo non per interessi religiosi, riuscirebbero ad essere tanto temibili!
E allora non di chiusura di Moschee e Centri di accoglienza che si deve parlare, ma di cercare chi tira le fila del terrorismo internazionale, con una collaborazione, senza se e senza ma, tra le Polizie di tutti i paesi civili (scelta e decisione che non dipende certo dalle Polizie, ma da i rispettivi Governi), e non mi si dica che la colpa è nelle democrazie, ma si guardi piuttosto a chi, senza scrupolo alcuno, fa i soldi sulle disgrazie altrui.
La Democrazia è un grande sogno, forse una grande Utopia, ma non è né idiozia, né stupidità! Non si costruisce in un giorno, e non la si inventa, essendo la voce di un popolo sempre più cosciente e padrone delle proprie ragioni e dei propri diritti. Chi predica contro vuole un popolo ignorante e servo delle Oligarchie economiche. Non è l’antitesi della Monarchia, ma la prosecuzione di un percorso di crescita sociale e di autogoverno della società che si riconosce tale. Le ideologie tutte, compresi il Comunismo e il Socialismo, la tengono a battesimo e la conducono verso la realizzazione.
Le Democrazia è libertà, e riconosce il diritto a tutti di esprimere la loro idea nel rispetto di quella altrui. Chi l’ha immaginata era un illuminato, chi la difende, spesso nel sangue, è un martire. Perché cresca occorre che la coscienza e la tolleranza si espandano, e si espandono se tutti facciamo il nostro dovere, al meglio, e senza tirarci indietro, senza incolpare altri, e senza farci imbragare dalle chiacchiere di chi soffia sul fuoco.
Ciò detto dichiariamo la nostra solidarietà incondizionata ai colleghi di Charlie Hebdo e a tutti coloro che si battono per strappare il velo dell’ignoranza dagli occhi della gente, ognuno a modo suo, a volte timido, a volte esagerato; ci sta! infatti chi può affermare con certezza quale sia la scelta più giusta quando, e su questo non si discute, ogni volta che si è soffocata la libertà di scelta, e di espressione, qualcuno si è inventato d’essere un “unto del Signore” e, facendo leva sul desiderio comune di pace e di serenità, ha solo creato illusione, disordini e sfacelo?
La Redazione.
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