|
Inserita in Politica il 14/11/2014
da REDAZIONE REGIONALE
M5S - Accordo Regione Sicilia ed Eni-Mise
L’accordo prevede abbassamento delle royalties, nuovo scempio ambientale, aggiramento del potere legislativo del Parlamento Siciliano e richiesta di deroghe alle direttive comunitarie. Pronta l’interrogazione M5S a Bruxelles Bruxelles 14 Novembre 2014 - “Era ovvio che da un ex dipendente dell’Eni non ci si aspettasse proprio il pugno duro in materia di ambiente, ma un regalo così grande ai petrolieri dalle tasche dei siciliani è davvero troppo”. Così l’eurodeputato siciliano Ignazio Corrao, capo delegazione del Movimento 5 Stelle interviene con piglio oltremodo critico sull’accordo sottoscritto in sordina mediatica la scorsa estate tra il presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta, Assomineraria e le compagnie petrolifere. Il caso è stato sollevato poche ore fa dalla commissione Ambiente all’Ars presieduta dal deputato stellato Giampiero Trizzino. Il protocollo d´intesa fa decadere due precedenti atti del governo Lombardo che di fatto bloccavano nuove autorizzazioni. “Il documento firmato a giugno – spiega Corrao - è una enorme regalia ai petrolieri con il ricatto dell’Eni di salvare i posti di lavoro a condizione di investire quasi due miliardi di euro in nuove trivellazioni, chiedendo in cambio però di abbassare ancora le royalties, di aggirare il potere legislativo del Parlamento Siciliano e chiedere all’Europa di consentire questo scempio derogando le proprie direttive. Il governatore – continua l’eurodeputato alcamese - ha quindi stipulato un patto "segreto" con le società petrolifere per garantire loro agevolazioni e favori, in sostanza da sindaco dei siciliani si rivela sindaco dei petrolieri davanti alle minacce delle società di abbandonare l´isola. Crocetta, prima di cedere ai ricatti, dovrebbe però ricordare che il Parlamento Siciliano, grazie al Movimento 5 Stelle che ha dato voce ai cittadini siciliani, si è espresso sul secco no a nuove trivellazioni. Crocetta ed i lobbisti vadano a studiare, perché se proprio vogliono fare business, possono investire in energie pulite, laddove cioè la stessa Europa mette in campo risorse economiche molto importanti anche ai fini occupazionali. La questione ovviamente è già al vaglio degli uffici del parlamento europeo da parte del mio gruppo – conclude l’eurodeputato del Movimento 5 Stelle - ed in queste ore interrogheremo la Commissione”. Per l´eurodeputato Ignazio Corrao Marco Benanti Piazza del Parlamento 1 Palermo
|
Volontariato e Istituzioni in Piemonte: insieme protagonisti del domani
Torino, 5 dicembre 2025 – Grattacielo della Regione Piemonte In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il Gra...
Leggi tutto |
 |
Arriva in libreria il nuovo saggio di Vincenzo Di Michele: Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce
Il libro che riapre il caso di uno degli episodi più celebri e meno discussi della storia italiana Roma, 02/12/2025 – Arriva in librer...
Leggi tutto |
 |
Onlayer ottiene 8,2 milioni di dollari per espandere la piattaforma di gestione del rischio dei merchant a livello internazionale
Onlayer, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore finanziario, ha raccolto 8,2 milioni di dollari. Grazie al nuovo ...
Leggi tutto |
 |
Badia Grande, produce un video multilingue per il 1522 contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Cooperativa Sociale Badia Grande diffonde un video appell...
Leggi tutto |
 |
CAMPAGNA PERMENTE "QUESTO NON E´ AMORE" - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L´ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Nell’ambito delle iniziative adottate nella campagna permanente promossa dalla Polizia di Stato denominata “questo NON è AMORE”, nella giornata...
Leggi tutto |
 |
La Settimana nazionale “nati per leggere”
Anche quest’anno la Biblioteca diocesana - sezione per bambini “Il Piccolo principe” - ha aderito alla Settimana nazionale Nati per leggere. Il focus...
Leggi tutto |
 |
|
|
|
|
 |
|
|