Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Politica il 01/04/2020 da Direttore

Con strategia di politica economica si puo ridurre il debito pubblico senza sacrificare l´economia

Con
In questi giorni, leggiamo dai giornali quanto sia difficile per lo Stato italiano adottare misure economiche per sostenere l’economia del Paese. Purtroppo, la già fragile situazione economica si sta aggravando ulteriormente a causa della pandemia da coronavirus.

Il nostro Paese, pur essendo la seconda potenza industriale europea e pur avendo bilanci in attivo rispetto alle spese dello stato, sconta purtroppo l’handicap dell’enorme debito pubblico che ha ormai superato il 135% del rapporto debito/PIL. Questa enorme massa di debito pubblico accumulata negli ultimi 20 anni costa allo stato oltre 70 miliardi di Euro in interessi ogni anno.

Questo frena qualsiasi ambizione di qualsiasi Governo, a prescindere dall’orientamento politico dello stesso, di poter adottare quelle politiche di sviluppo di cui il nostro Paese ha un immenso bisogno; come ad esempio investimenti in ricerca e sviluppo, investimenti in infrastrutture essenziali per rilanciare l’economia stagnante del Paese. 

Eppure questa situazione si può cambiare facilmente se i nostri politici avessero una visione sulle cose da fare. Come?

In due semplici mosse possiamo sconfiggere il Debito Pubblico e tornare a far crescere il nostro Paese:

Prima mossa: considerando che la ricchezza delle famiglie italiane ammonta a 9.743 miliardi di euro, cioè circa quattro volte l’ammontare del debito pubblico (2400 miliardi di euro) e circa cinque volte il PIL (1788 miliardi di euro), se le famiglie italiane destinassero un un decimo delle loro ricchezze (circa 1000 miliardi di euro),  per acquistare Titoli del Debito Pubblico italiano, si potrebbe abbattere il Debito Pubblico da 2400 a 1400 miliardi di euro; facendo scendere quindi il famoso rapporto debito/PIL dal 135% a circa il 70% del PIL. Questo consentirebbe di annullare lo spread con la Germania; quindi, pagare meno interessi sui titoli del debito pubblico emessi. Inoltre spunterebbe la spada di Damocle degli speculatori finanziari che pende sulle nostre teste.

Direte voi, ma lo Stato deve continuare a pagare gli interessi anche ai possessori italiani di titoli del debito. Certo, lo stato pagherà circa 30 miliardi di interessi ai cittadini italiani. È presumibile che i percettori di tali interessi avranno maggiore liquidità disponibile e che la spenderanno per effettuare acquisti in Italia. Queste risorse economiche aggiuntive disponibili per le famiglie consentiranno di fornire maggiore benessere e capacità di spesa; quindi, un ulteriore impulso ai consumi ed all’economia del Paese. Lo Stato dovrebbe avviare una emissione speciale di Titoli del Debito pubblico, destinati esclusivamente ai cittadini italiani, con tassi di interesse vantaggiosi, riscuotibili mensilmente. Se questa emissione andasse bene, si potrebbe continuare con ulteriori emissioni.. Tutto questo è realizzabile in un periodo di tempo brevissimo.    

Seconda mossa: bisogna promuovere il consumo di prodotti nazionali ovunque possibile, a partire dallo Stato. La Centrale Acquisti dello Stato (Consip) dovrebbe fare maggiore attenzione ad acquistare prodotti italiani prodotti in Italia; come, ad esempio, le automobili o gli arredi degli uffici.

I cittadini italiani quando si recano al supermercato dovrebbero preferire un buon formaggio locale rispetto ai formaggi tedeschi o francesi.  

Da queste piccole attenzioni da parte dei consumatori potrebbero derivare immensi benefici per il lavoro italiano e per la nostra economia. Se si compra un’auto prodotta a Pomigliano D’Arco ci saranno, forse, meno cassintegrati in quegli stabilimenti. Se si compra un’auto prodotta in Francia si aiutano invece i lavoratori francesi. Ciò detto, si vuole dare un messaggio semplice ma reale: ognuno di noi nel suo piccolo e con le azioni quotidiane possiamo fare qualcosa di concreto per aiutare il nostro Paese per il benessere di tutti noi.

Certamente qualcuno storcerà il naso, qualcuno dirà che siamo degli illusi; ma se rifletterete su quanto detto, già da domani al supermercato; vi accorgere che ognuno può fare la sua parte ogni giorno e con il minimo impegno per aiutare il Paese.

Post Scriptum: se invece gli scienziati dell’economia nazionale penseranno di lanciare una patrimoniale, bene in quel caso, che Dio ci aiuti.

 

ALTRE NOTIZIE

Adempimenti per le ODV e le associazioni affiliate e non alla rete ANAS e per le articolazioni ANAS
La Presidenza nazionale della rete associativa ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) ricorda gli adempimenti previsti dalla legge per le odv...
Leggi tutto
Adempimenti per le associazini iscritte al RUNTS e per le articoalzioni ANAS
La presidenza nazionale della rete associativa Anas ricorda a tutte le affiliate ed in particolare a tutta la classe dirigente delle affiliate che ent...
Leggi tutto
La manipolazione della comunicazione al tempo dei Paesi “buoni”.
Il 25 aprile e la “pro pal”
Leggi tutto
Monreale, nell´ambito dell´iniziativa di BCsicilia "30 libri in 30 giorni" promossa da BCsicilia si presenta il volume "Oreto Blues"
Organizzato dalla Sede di BCsicilia di Monreale, in collaborazione con il Circolo di Cultura Italia, nell´ambito dell´iniziativa "30 libri...
Leggi tutto
“Born in Sicily” venerdì 3 maggio al Teatro Sant’Eugenio di Palermo. Mandreucci & Friends cantano la Sicilia che abbraccia il mondo
La rappresentazione in chiave moderna della Sicilia e dei siciliani, attraverso la musica. È il risultato lampante di "Born in Sicily", il nuovo disco...
Leggi tutto
Novità bilanci semplificati per gli ETS
Bilanci semplificati fino a 300 000 euro di entrate complessive per gli ETS privi di personalità giuridica, semplificazioni per gli enti con en...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web