Inserita in Cronaca il 27/09/2018
da Direttore
INCONTRO FORMATIVO SUL -PROGETTO RE.V.ITA- IL RITORNO VOLONTARIO ASSISTITO E REINTEGRAZIONE
Si è svolto nella mattinata di ieri a Mineo lŽincontro formativo sul Progetto RE.V.ITA inerente il ritorno volontario assistito e reintegrazione.
LŽincontro a cui hanno partecipato tutti i coordinatori, operatori, assistenti sociali e psicologi dei centri SPRAR afferenti la Cooperativa San Francesco, è stato condotto dalla Dott.ssa Lella Pennisi, dellŽInternational Organization for Migration (I.O.M.).
Nello specifico è stato spiegato come il Progetto Re.V.ITA preveda il rimpatrio assistito e la reintegrazione nel paese di origine del beneficiario, entrando nello specifico dei diversi passaggi, gli obiettivi e il personale da coinvolgere nel caso il migrante presentasse la richiesta.
LŽiniziativa attivabile fino al 31 dicembre 2019 è promossa dallŽIOM, che si fa carico dellŽintera spesa, ed è rivolta a tutti i migranti, indistintamente dal paese di origine e dalla protezione ottenuta. Questi ricevono assistenza attraverso una rete di operatori che seguono il beneficiario nei diversi passaggi, dalla compilazione della domanda, allŽaccompagnamento in aeroporto, fino allŽarrivo nel proprio paese di origine in cui il migrante è atteso da un ulteriore operatore che lo affianca nella reintegrazione.
«LŽincontro di ieri è stato di notevole importanza per formare le figure professionali presenti allŽinterno dei nostri centri SPRAR al rimpatrio assistito promosso dallŽIOM, una iniziativa che intende favorire quindi sia il rimpatrio che la reintegrazione dei beneficiari nel proprio paese di origine in maniera positiva e non coercitiva o fallimentare. Ci impegneremo a far fronte a qualsiasi richiesta da parte dei beneficiari ospiti dei nostri centri di seconda accoglienza, al fine di favorire questa buona prassi, collaborando con lŽIOM» ha sottolineato Ulisse Privitelli, Responsabile area immigrazione per la Cooperativa San Francesco.
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