Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cronaca il 13/03/2015 da REDAZIONE REGIONALE

Legione Carabinieri Sicilia Compagnia di Alcamo - TENTATO OMICIDIO NELLE CAMPAGNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO

Legione
VITTIMA COLPITA AL VOLTO CON UN FUCILE DA CACCIA.

Alcamo (TP), 13 marzo 2015
Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Castellammare del Golfo diretti dal Maresciallo Luigi Gargaro, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Balata di Baida e dal Nucleo Operativo della Compagnia di Alcamo, tutti sotto il coordinamento del Capitano Savino Capodivento, hanno rintracciato e sottoposto a fermo d’indiziato di delitto con l’accusa di tentato omicidio, lesioni personali gravissime e porto abusivo di arma da fuoco un cittadino castellammarese tale ZUMMO Antonio, classe 1985, celibe, bracciante agricolo, il quale secondo quanto ricostruito dagli inquirenti a causa di un diverbio scaturito per futili motivi con un suo collega di lavoro di nazionalità tunisina, aveva premeditato la delirante azione delittuosa.
Infatti i due, che lavoravano insieme all’interno di un podere sito in contrada Gagliardetta di Castellammare del Golfo, il giorno prima avevano avuto un diverbio per futili motivi, dovuto verosimilmente alle rimostranze esternate dal tunisino nei confronti del collega per lo scarso impegno e rendimento prestato nell’attività lavorativa, circostanza la quale venuta a conoscenza da parte del datore di lavoro ne aveva fatto scaturire il suo licenziamento. Ciò secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti aveva provocato l’ira dello ZUMMO che dunque avrebbe maturato l’idea di vendicarsi.
Cosicché, il giorno successivo, lo stesso alle prime luci dell’alba si recava presso il terreno, luogo del misfatto, appostandosi di nascosto prima dell’arrivo del collega tunisino, per compiere l’agguato e poco dopo il suo arrivo lo coglieva di sorpresa, attingendolo alla testa con un colpo di fucile cal. 12 caricato a pallini, il malcapitato miracolosamente sopravvissuto riusciva tuttavia e malgrado le laceranti ferite ad invocare aiuto venendo poi soccorso da personale del 118 che lo trasportava dapprima presso l’Ospedale di Alcamo da cui veniva successivamente trasferito presso l’Ospedale Villa Sofia di Palermo ove veniva riscontrato affetto da “multiple lesioni da arma da fuoco al volto con presenza di numerosi pallini metallici in tutta la regione del viso ed almeno due allocati in sede posteriore delle cavità oculari” ed a seguito di intervento chirurgico ivi ricoverato nel reparto di chirurgia plastica con 50 giorni di prognosi e con il rischio di perdere la vista.
I carabinieri della Compagnia di Alcamo allertati dell’accaduto da parte del Pronto Soccorso presso cui era stato portato il ferito si sono posti immediatamente sulle tracce del sospettato grazie anche ad alcune prime dichiarazioni apprese in ospedale direttamente dalla vittima, confrontate poi con le dichiarazioni assunte da altre persone individuate dagli inquirenti poiché presenti nelle vicinanze al momento dell’accaduto e che erano accorse subito dopo per prestare i primi soccorsi al malcapitato ed infine grazie all’acquisizione dei filmati dell’impianto di videosorveglianza di cui era dotata la proprietà sui cui insisteva il terreno e alle informazioni assunte dallo stesso proprietario/datore di lavoro mediante le quali dunque si poteva ricostruire la vicenda ed il movente dello spregiudicato gesto.
Dal quadro indiziario raccolto emergendo chiaramente la responsabilità dello Zummo, i militari dell’Arma si sono posti alla ricerca di quest’ultimo che inizialmente faceva perdere le proprie tracce rendendosi irreperibile presso tutti i domicili a lui riconducibili, alchè veniva posizionata un autovettura civetta sotto l’abitazione da lui utilizzata insieme alla convivente per attendere un suo eventuale rientro.
Questa mossa in effetti è risultata decisa infatti lo stesso veniva notato rincasare nel pomeriggio e dunque a quel punto è scattato il blitz, a casa sono stati ritrovati gli indumenti che lo stesso aveva indossato al mattino e posti in lavatrice per eliminare ogni prova. Inoltre trovandogli indosso una somma cospicua in denaro contante oltre mille euro e sospettando che la stessa potesse servigli come primo sostento per un eventuale fuga, i militari dell’Arma hanno proceduto al fermo d’indiziato di delitto.
Nelle ore successive gli investigatori hanno poi proseguito senza sosta le ricerche dell’arma del delitto compiendo un vero e proprio rastrellamento delle aree rurali limitrofe al luogo del misfatto e finalmente questa mattina alle prime luci dell’alba grazie anche all’ausilio di un’unità del Nucleo Cinofili di Palermo specializzata nella ricerca di armi ed esplosivi, la stessa, un fucile calibro 12 marca Bernardelli con matricola abrasa veniva trovata ben occultata in una campagna non molto distante, unitamente ad altre 4 cartucce per fucile dello stesso calibro, oltre a 486 ogive per proiettili cal. 9X21, 256 bossoli per proiettili cal. 9x21 e 800 fondelli per innesco da pistola, verosimilmente utilizzati per fabbricare artigianalmente le munizioni.
Il Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Trapani, Dott. Andrea Norzi, condividendo le risultanze investigative, disponeva la traduzione dell’arrestato presso la Casa Circondariale di Trapani S. Giuliano, formulando la richiesta di convalida del fermo al G.I.P. la cui udienza si celebrerà nei prossimi giorni.


 

ALTRE NOTIZIE

Volontariato e Istituzioni in Piemonte: insieme protagonisti del domani
Torino, 5 dicembre 2025 – Grattacielo della Regione Piemonte

In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il Gra...
Leggi tutto
Arriva in libreria il nuovo saggio di Vincenzo Di Michele: Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce

Il libro che riapre il caso di uno degli episodi più celebri e meno discussi della storia italiana

Roma, 02/12/2025 – Arriva in librer...
Leggi tutto
Onlayer ottiene 8,2 milioni di dollari per espandere la piattaforma di gestione del rischio dei merchant a livello internazionale
Onlayer, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore finanziario, ha raccolto 8,2 milioni di dollari. Grazie al nuovo ...
Leggi tutto
Badia Grande, produce un video multilingue per il 1522 contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Cooperativa Sociale Badia Grande diffonde un video appell...
Leggi tutto
CAMPAGNA PERMENTE "QUESTO NON E´ AMORE" - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L´ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Nell’ambito delle iniziative adottate nella campagna permanente promossa dalla Polizia di Stato denominata “questo NON è AMORE”, nella giornata...
Leggi tutto
La Settimana nazionale “nati per leggere”
Anche quest’anno la Biblioteca diocesana - sezione per bambini “Il Piccolo principe” - ha aderito alla Settimana nazionale Nati per leggere. Il focus...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Alessandra Giannola

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web