Inserita in Politica il 26/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
M5S - Trivellazioni in Sicilia. Il blog di Grillo denuncia la marcia indietro del governatore Crocetta
Ignazio Corrao: “In Sicilia le royalties più basse del pianeta. Favoriti i magnati del petrolio che pagano le campagne elettorali di chi gli firma le norme a favore” Bruxelles 26 Febbraio 2015 - “Renzi agendo come un venditore di pentole, prima spara qualche dato utilitaristico, sui voti che prende e su quelli che perde e poi annuncia che in barba alla volontà dei cittadini ha già fatto la norma, ovvero lo sblocca Italia che consente nuove trivellazioni per l’estrazione di petrolio. Ancora peggio ha fatto Crocetta in Sicilia, con la tipica tecnica del cerchiobottista, il quale prima firma gli appelli di Green Peace contro le trivellazioni e poi si rimangia tutto, compreso quanto più volte dichiarato in campagna elettorale”. Da Bruxelles l’eurodeputato siciliano Ignazio Corrao del Movimento 5 Stelle, lancia con un video esplicativo, subito rilanciato dal blog di Grillo, una campagna informativa su quanto sta avvenendo in Sicilia e Basilicata, dove il decreto “sblocca Italia”, di fatto autorizza nuove perforazioni, in terra ed off-shore per la ricerca del petrolio. “In Sicilia e Basilicata si estrae il 90% del petrolio italiano, peccato – spiega Corrao -che le compagnie minerarie pagano le royalties più basse del pianeta: il 7% contro il 50% dei Paesi arabi. Noi siamo favorevole all´eliminazione delle royalties per assenza di estrazione di petrolio e non per l´abbassamento dell´imposizione fiscale. Il petrolio è un affare solo per chi lo estrae. Ai cittadini resta la devastazione, i dati scientifici dimostrano che nelle zone limitrofe ai giacimenti le classi di tossicità sono altissime. I più a rischio sono i lavoratori impiegati nel settore dell´estrazione, ma anche i cittadini che abitano il territorio limitrofo che risulta contaminato, così come lo sono le produzioni agricole e gli allevatori dei terreni che ospitano pozzi e oleodotti ad alta frequenza di rottura, che vanno ad inquinare irrimediabilmente le acque e le falde acquifere. La mortalità per tumore in alcuni territori della Sicilia come Gela, Augusta e Milazzo, raggiunge percentuali impressionanti ma gli organismi preposti al monitoraggio dei dati ambientali, fornisce numeri palesemente falsi. Oltre al monitoraggio ambientale, spesso affidato all´autodichiarazione dei petrolieri stessi, si riscontrano lacune sul monitoraggio delle quantità estratte e sulla procedura di autorizzazione alla ricerca e trivellazione degli idrocarburi. Ovviamente - sottolinea Corrao – stiamo lottando a suon di interventi parlamentari per denunciare e fermare queste porcate che convengono solo magnati del petrolio che, a loro volta, sostengono le campagne elettorali di chi ne avalla le azioni criminali. In questa lotta per la legalità e la vita, hanno un ruolo fondamentale gli organi di informazione, certamente sensibili – conclude l’eurodeputato siciliano - al dramma di migliaia di genitori che vedono i propri figli ammalarsi di tumore”.
|
"Futura, donne per Lucio" sabato 11 maggio al Teatro Impero di Marsala
La nota cantautrice Lidia Schillaci e tutte le donne di "Futura", il recital dedicato a Lucio Dalla, saranno protagoniste sul palco del Teatro Impero ...
Leggi tutto |
|
Progetti di videosorveglianza urbana nel trapanese: prefettura e comuni a lavoro
In data 18 aprile, presso la Prefettura U.T.G. di Trapani, si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presiedu...
Leggi tutto |
|
Retrocessione Mazara: cronaca e tabellino del match valevole per la 30a giornata (eccellenza, gir. A)
La cronaca del match e il tabellino della sfida Athletic Club Palermo-Mazara, valevole per la 30^ giornata del campionato di Eccellenza, girone A, ter...
Leggi tutto |
|
Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi a Fulgatore: il no del mondo agricolo (e non solo)
Dopo la manifestazione di Calatafimi-Segesta del 7 Aprile, con il simbolico abbraccio al Tempio di Segesta per dire NO al Deposito Nazionale dei Rifiu...
Leggi tutto |
|
Prima riunione dell’Osservatorio sugli incidenti stradali in provincia di Trapani
Il 23 Aprile è stato presieduto dal prefetto il primo incontro in seduta plenaria dell’Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradal...
Leggi tutto |
|
Adempimenti per le ODV e le associazioni affiliate e non alla rete ANAS e per le articolazioni ANAS
La Presidenza nazionale della rete associativa ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) ricorda gli adempimenti previsti dalla legge per le odv...
Leggi tutto |
|
|
|
|
|
|
|