Inserita in Cronaca il 17/12/2014
da REDAZIONE REGIONALE
LEGA DIFESA DEL CANE - L´Aquila – Quattro cani uccisi a fucilate in poco più di 24 ore.
Lega Nazionale per la Difesa del Cane condanna con durezza le barbare esecuzioni e chiede un maggior controllo del territorio da parte delle autorità.
Lega Nazionale per la Difesa del Cane condanna con durezza le barbare esecuzioni perpetrate a fucilate da ignoti nei confronti di quattro poveri cani, avvenute nella provincia di L´Aquila nel giro di poco più di 24 ore.
Tre delle vittime, una mamma con i suoi due cuccioli, sono state ritrovate in una discarica abusiva di Capistrello in località Piani Palentini. I corpi degli sventurati animali sono stati trasferiti all´Istituto Zooprofilattico di Avezzano (AQ) per gli esami autoptici che si spera risultino di supporto alle indagini in corso da parte del Corpo Forestale dello Stato.
Ancor più inquietante la vicenda riguardante il Border Collie ucciso a Castelli (AQ) frazione Villa Rossi, il cui proprietario gestisce con il Parco Nazionale del Gran Sasso un chiusino di cattura dei cinghiali. Il cane è stato ritrovato appeso a un cancello, il che fa pensare un gesto intimidatorio nei confronti di un´attività che ostacola il bracconaggio e suggerisce come maggiori indiziati dell´atto criminoso i cacciatori di frodo.
Atti criminosi, in nessun altro modo possono infatti essere definiti quelli sopra citati, laddove spietatezza e indole malavitosa sono un binomio pressoché indissolubile e collaudato in Abruzzo con maggior riguardo alla provincia aquilana. Considerando che il bracconaggio in Italia è praticato per l´81 per cento da cacciatori muniti di regolare licenza (fonte Cabs - Committe Against Bird Slaughter), non si può non arrivare alla conclusione che colui che pratica attività venatorie è, non di rado, un soggetto socialmente pericoloso al quale è stata data la possibilità di detenere e di usare un´arma. Un’ulteriore dimostrazione di questa tesi arriva dalle uccisioni indiscriminate che periodicamente vengono commesse nei confronti di specie protette anche da leggi internazionali quali i lupi e orsi, azioni per le quali molto di rado si riesce a risalire ai responsabili.
Preso atto che la provincia aquilana è soggetta e non da oggi a infiltrazioni delinquenziali di ogni genere, Lega Nazionale per la Difesa del Cane sollecita un maggior rigore nel controllo del territorio da parte degli organi di vigilanza; territorio che sembra ormai sfuggito al controllo dello Stato nonostante le dichiarazioni dell´ex Prefetto di L´Aquila Iurato il quale, lasciando il suo incarico nel 2012, affermava incredibilmente che la criminalità non era in aumento. Mentre anche queste recentissimi uccisioni di innocenti animali sembra testimoniare il contrario.
17 dicembre 2014
Lega Nazionale per la Difesa del Cane Ufficio Stampa
|
Monreale, nell´ambito dell´iniziativa di BCsicilia "30 libri in 30 giorni" promossa da BCsicilia si presenta il volume "Oreto Blues"
Organizzato dalla Sede di BCsicilia di Monreale, in collaborazione con il Circolo di Cultura Italia, nell´ambito dell´iniziativa "30 libri...
Leggi tutto |
|
“Born in Sicily” venerdì 3 maggio al Teatro Sant’Eugenio di Palermo. Mandreucci & Friends cantano la Sicilia che abbraccia il mondo
La rappresentazione in chiave moderna della Sicilia e dei siciliani, attraverso la musica. È il risultato lampante di "Born in Sicily", il nuovo disco...
Leggi tutto |
|
Novità bilanci semplificati per gli ETS
Bilanci semplificati fino a 300 000 euro di entrate complessive per gli ETS privi di personalità giuridica, semplificazioni per gli enti con en...
Leggi tutto |
|
La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto |
|
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto |
|
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto |
|
|
|
|
|
|
|