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Inserita in Cronaca il 01/04/2014
da Michele Caltagirone
Erice, domani la commemorazione delle vittime di Pizzolungo
Il momento più toccante del ciclo di manifestazioni promosse dall´amministrazione comunale di Erice e da Libera, nell´ambito dell´iniziativa "Non ti scordar di me", si terrà domani nel giorno del 29esimo anniversario della strage di Pizzolungo. Il 2 aprile 1985 infatti trovarono la morte Barbara Rizzo ed i figli Giuseppe e Salvatore Asta nel fallito attentato al giudice Carlo Palermo. Alle ore 10, nel luogo della strage dove ora sorge la stele che ricorda le vittime di Pizzolungo, si svolgerà la cerimonia di commemorazione alla presenza di autorità civili, militari e religiose.
Stamani intanto si è tenuto un incontro al seminario vescovile che ha visto protagonisti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Erice, che hanno incontrato i ragazzi del dipartimento di giustizia minorile di Trieste, Milano, Napoli, Potenza e Trapani. Al dibattito, moderato dal giornalista Rino Giacalone, sono intervenuti il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida; il coordinatore provinciale di Libera Salvatore Inguì, il pubblico ministero Andrea Tarondo ed il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli. Presente all´incontro anche Margherita Asta, la figlia maggiore di Barbara Rizzo. Nel corso dell´incontro sono stati proiettati alcuni filmati realizzati dai ragazzi del Dipartimento di Giustizia Minorile di Trieste, Milano, Napoli, Potenza e Trapani dedicati ad alcune vittime di mafia. Uno è stato dedicato anche a Nino Via, il giovane commesso ucciso durante una rapina a Trapani. Presenti all´incontro anche i genitori di Nino, Liberale Via e Maria Gambina, e le sorelle Stefania e Tiziana.
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