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Inserita in Cronaca il 26/07/2013
da redazione
Cgil: No alla chiusura degli istituti scolastici provinciali
“La soppressione degli Istituti scolastici gestiti dalla Provincia Regionale di Trapani determinerà la violazione del diritto alla continuità del percorso formativo scelto da centinaia di giovani e del diritto al lavoro dei docenti e del personale scolastico”.
La segretaria generale della Cgil di Trapani, Mimma Argurio, e i segretari provinciali della Flc Cgil e della Fp Cgil, intervengono, ancora una volta, sulla paventata chiusura del Liceo Artistico del “Design del Corallo”, dell´Istituto professionale per Ottici di Trapani e del Liceo Linguistico di Marsala, causata dalla soppressione delle Province siciliane.
La Cgil, la Flc e la Fp Cgil “esprimono forte preoccupazione per un percorso che sembra essere inarrestabile e che evidenzia la mancata volontà da parte del Governo regionale e della Provincia Regionale di Trapani di trovare soluzioni finalizzate a evitare la soppressione di Istituti scolastici che sono, una consolidata realtà del territorio oltre a rappresentare un arricchimento dell´offerta formativa presente nel territorio trapanese”.
“Questa decisione - ha detto la segretaria generale della Cgil Mimma Argurio - rappresenterebbe un duro attacco al diritto al lavoro per tutto il personale che, per anni, ha garantito il buon funzionamento delle scuole e che oggi, essendo precario, sarà estromesso dal mondo del lavoro senza alcun sostegno al reddito. Inoltre – prosegue Argurio - gli studenti saranno costretti a interrompere gli studi e a scegliere indirizzi formativi che nulla avranno a che fare con quanto appreso fin´ora”.
La Cgil e i comparti della scuola e della Funzione pubblica denunciano, inoltre, “l´assenza di interlocuzione con le Istituzioni” e chiedono al Governo regionale di “predisporre le risorse finanziarie necessarie a scongiurare la chiusura degli Istituti scolastici gestiti dalla Provincia Regionale di Trapani”.
Il sindacato ha annunciato, infine, che a tutela dei diritti delle lavoratrici, dei lavoratori e degli studenti, attiverà le opportune azioni sindacali e legali volte a impugnare qualsiasi atto di soppressione degli Istituti scolastici adottato dalla Provincia Regionale”.
Intanto il 31 luglio, in occasione dell´incontro tra i sindacati e l´Assessore alle Autonomie locali per il passaggio delle funzioni e del personale delle Province, i lavoratori e gli studenti, insieme alle loro famiglie, terranno un sit – in dinnanzi la sede dell´assessorato.
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