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Inserita in Sport il 10/01/2016
da REDAZIONE REGIONALE
CAMPIONATO DI SERIE D REGIONALE: VIRTUS TRAPANI - ASD FORTITUDO BALESTRATE 60-81, TABELLINO E CRONACA
Virtus Trapani - ASD Fortitudo Balestrate 60-81 (12-21; 29-39; 40-61)
VIRTUS TRAPANI: Campo 14, Asta Gaspare 5, Schifano V. 4, Genovese 21, Perrone 0, Asta Simone 9, Licari 7, Palermo 0, Schifano D. 0, Xhilone n.e., Messina n.e., Schifano A. n.e.; All. Genovese.
ASD Fortitudo Balestrate: Calo´ 23, Andre´ 19, Bottiglia 12, Sottile 10, Ajola 8, Ventimiglia 6, Santini 2, Valenti 1, Russo Tiesi 0, Agrusa 0, Blunda 0, Impellizzeri n.e; All. Ferrara
Arbitri: Perrone e Lo Presti
Note: rimbalzi Virtus Trapani 24 (18+6), Balestrate 38 (33+5); tiri liberi Virtus Trapani 12/21 (57,1 %), Balestrate 9/18 (50 %)
Niente da fare per la Virtus Trapani che nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie D regionale, non è riuscita ad impensierire più di tanto la capolista Balestrate che ha vinto agevolmente al Palavirtus grazie alle buone prestazioni dei suoi atleti più rappresentativi, Marco Calò (23 punti) e Darìo Andrè (19 punti), giocatori certamente di categoria superiore.
La Virtus ci ha provato ma nonostante la buona vena realizzativa di Ciccio Genovese (autore di 21 punti) reduce dall’infortunio subito nell’ultima gara a Marsala ed una buona intensità difensiva, i ragazzi di coach Giacomo Genovese si sono dovuti arrendere allo strapotere fisico e tecnico dei più quotati ospiti che con oltre 30 minuti di difesa a zona sono riusciti a limitare le armi migliori della Virtus, quelle del gioco in contropiede e transizione.
La netta differenza fisica è emersa fin dalla prime battute, già a metà primo quarto gli ospiti conducevano per 3-10, la Virtus provava con pazienza a risalire ma un parziale degli ospiti di 9-0 confezionato dal terzetto Bottiglia, Calò e Andrè che realizzavano 3 bombe consecutive, dava la prima scossa della partita in favore di Balestrate che chiudeva il quarto in vantaggio 12-21.
La zona degli ospiti rimane un rebus per i padroni di casa che nel secondo periodo non riescono quasi mai ad innescare il contropiede anche per lo strapotere di Andrè al rimbalzo; gli ospiti scappano fino al +14 a metà quarto (17-31) con Calò che continua ad imperversare anche nel tiro alla distanza; ci prova timidamente Simone Asta con un paio di iniziative a scuotere i suoi poi è Ciccio Genovese con 3 tiri liberi a 4” dal termine ad accorciare le distanze per i padroni di casa che chiudono sotto di 10 all’intervallo lungo (29-39).
Il copione del match non cambia tuttavia nella ripresa, con Genovese che con alcune conclusioni da 3 prova a rintuzzare le iniziative di Calò e Andrè ma gli ospiti hanno una marcia in più riuscendo a colpire con buone percentuali dall’arco dei 6,75, producendo l’allungo decisivo grazie ad un paio di conclusioni pesanti di Marco Calò che dilatano il vantaggio degli ospiti fino al + 21 (40-61) con cui si chiude il terzo periodo.
Partita ormai in ghiaccio e spazio in campo alle seconde linee nell’ultimo periodo con un vantaggio costante di circa 20 punti in favore degli ospiti confermato alla sirena finale che sancisce il successo della capolista con il punteggio di 60-81.
Nessuna dramma in casa Virtus per la sconfitta preventivata, obiettivo puntato adesso verso l´importante trasferta di domenica prossima contro l´amatori Messina, in una sfida fondamentale in chiave salvezza.
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