MAZARA - SPAZZATURA IN PIAZZA

“Le città sono colme di rifiuti e costrette ad adottare provvedimenti sostitutivi del servizio dell´Ato Belice che si occupa di politica e di azioni sindacali e sempre meno della raccolta della spazzatura. Ci auguriamo che sia vera la fine della gestione commissariale e che il servizio possa quindi essere svolto dai Comuni. ‘Costi esorbitanti e risultati scadenti’: sembra lo slogan di questa gestione che sta provocando disastri di ogni genere. Mi chiedo come sia possibile che si perda tempo a sollevare questioni sulla compatibilità tra la carica di sindaco e quella di presidente della Srr quando ancora la società non è entrata di fatto in attività e ben sapendo che nel caso che un giudice lo stabilisca basterà metterci un´altra persona scelta dalla assemblea dei soci della quale Mazara del Vallo e Castelvetrano detengono la maggioranza”.
Lo dichiara il Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi, commentando la vicenda rifiuti.
“L´attuale gestione commissariale – osserva Cristaldi - si muove come un soggetto politico e non come un tecnico amministrativo per accelerare il passaggio del servizio ai Comuni tramite le SRR . Come Società per la Regolamentazione dei Rifiuti abbiamo adottato tutti gli atti necessari per fare entrare in funzione il servizio gestito direttamente dai Comuni e attendiamo le conseguenti autorizzazioni regionali. Nel frattempo la gestione commissariale tolga i rifiuti dalle strade o saremo costretti a farlo noi in via sostitutiva. E la si smetta anche con questa tiritera che i Comuni non pagano... Il Comune di Mazara del Vallo – ribadisce il Sindaco - paga regolarmente quanto dovuto e non è colpa nostra se le somme vengono pignorate dai creditori per la gran mole di debiti che questa ‘macchinetta mangiasoldi’ ha prodotto quando a gestirla era proprio l´equipe che dalla Regione veniva definita virtuosa... E abbiamo visto i risultati... Adesso basta! È una vergogna, frutto di dilettantismo e di incapacità di affrontare il problema con serietà e con il rispetto che si deve a ogni sindaco”.