Il grande sogno si è avverato L’Eklissè ora si gode il trionfo

E’un risultato straordinario per una realtà sportiva giovane, nata nel 1999, che in poco più di un decennio è riuscita a scalare i campionati di volley dalla Prima Divisione fino alla serie B1.

Gonfia il petto e ne ha tutte le ragioni il presidente Franco Poma,per un piccolo grande miracolo sportivo. “Nel momento in cui è statomesso a terra l’ultimo punto,quello della B1,sono scoppiato in lacrime -racconta - era un pianto di gioia mista a tutta la tensione accumulata in queste ultime settimane che in quel momento è stata scaricata.Una tensione dettata dal fatto che eravamo davvero vicini ad un grande obiettivo. La partita di Ragusa era decisiva ed era anche molto difficile ma io sentivo che avremo vinto,sono quelle sensazioni che alla fine si rivelano esatte. Guardando indietro, oggi mi rendo conto di quanto lavoro ci sia stato dietro questo grande risultato. Il lavoro di questi ragazzi,dell’allenatore e della dirigenza tutta. Questa promozione è frutto di un anno di lavoro ma è anche figlia degli errori che tutti abbiamo commesso in passato, nei precedenti campionati. Errori dettati dall’inesperienza dai quali tutti,oggi, abbiamo imparato”. 

Dopo una partenza a razzo, la Pallavolo Trapani aveva accusato una lieve flessione tra la fine del girone d’andata e  l’inizio del girone di ritorno che era costata due sconfitte casalinghe contro Modica e Lamezia ed anche la testa della classifica, a vantaggio proprio della favorita Carrefour Lamezia. 

“So che può sembrare paradossale ma proprio in quel momento mi sono reso conto che potevamo davvero vincere il campionato - dice Franco Poma - anche se in cuor mio ho sempre creduto in questa squadra. E’ una squadra giovane ma in quella circostanza ha dimostrato un carattere straordinario,ha  reagito sul campo a quelle sconfitte ed al sorpasso di una compagine come Lamezia che è stata costruita per la promozione. Quel breve periodo negativo ha unito ancora di più questo fantastico gruppo”.

Una squadra davvero eccezionale in cui tutti meritano un plauso, da Francesco Tamburello a Carmelo Mazza, da Giovanni Blanco a Pietro Marino, tanto per citare alcuni dei protagonisti di questa storica cavalcata. “Tutti ragazzi meravigliosi, dentro e fuori dal campo. Tra questi, due giocatori che mi hanno davvero sorpreso in positivo sono stati Michele Geraldi e Nicola Muccione, vere rivelazioni di questo campionato”. 

Sul coach Fabio Aiuto il presidente Poma dice invece “è uno dei migliori della categoria, non lo dico io ma lo dicono i risultati”.Ma  questa B1 è un punto di arrivo o di partenza? “Per il momento lasciatemi godere questa magnifica vittoria. Arriverà il momento di pensare alla prossima stagione ma per adesso lasciatemi gustare questo trionfo”.