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Inserita in Cronaca il 29/12/2014
da REDAZIONE REGIONALE
MAZARA DIOCESI - UN GRANDE PRESEPE A PARETE DEL MASCI
L’AMORE VINCE SULLA VIOLENZA
La “violenza” che si insinua capillarmente e in modo multiforme nella società dei nostri giorni. Questo il tema scelto dal movimento Masci per allestire il consueto presepe per Natale, quest’anno realizzato nell’originale forma a parete, nella parrocchia Sacro Cuore in Santa Maria di Gesù di Mazara del Vallo. Lo scorso anno il Masci realizzò il presepe coi migranti nella parrocchia del quartiere Mazara Due. Quest’anno il tema scelto è stata la violenza: l’ampio pannello ligneo di supporto è ripartito in tre segmenti principali: la violenza connessa alla guerra, la violenza esercitata sui deboli, l’angolo della speranza. Nei primi due segmenti un vario movimento di mani. Mani minacciosamente alzate su volti impauriti di donne, mani disperatamente portate al volto di chi non ha più speranze, mani, dunque, che infliggono sofferenze, che suggeriscono disperazione in una realtà in cui comprensione, solidarietà e, soprattutto, amore sono i grandi assenti. Nel terzo segmento, a quelle mani violente si oppongono altre mani, quelle della solidarietà che riconciliano alla speranza, sottolineata chiaramente dalla grotta della Natività, dal bambino che rinasce ogni anno per offrire amore e pace agli uomini di buona volontà. Al lato estremo del presepe sorge una luce che ci suggerisce che il Bambino, come ogni anno, continua da 2000 anni ad annunciare che, avendo fede in Lui, ogni speranza non è persa, che Lui continua a tendere la sua mano agli uomini di buona volontà, ad offrire la vera pace, a dispensare il vero amore. Il presepe si potrà visitare sino al 6 gennaio.
L’addetto stampa
Max Firreri
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