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Inserita in Cronaca il 12/04/2013
da redazione
Bottana industriale
Scusate per la citazione spudorata ma quando ci vuole ci vuole.
Nello Musumeci, attuale deputato regionale in Sicilia, già candidato alla carica di Governatore della Sicilia nelle scorse elezioni di Ottobre, ha fatto una proposta ardita ma, in fondo in fondo, non tanto stramba.
Dice Nello Musumeci, vice segretario de la Destra, «L´unica attività che in Italia non conosce crisi, in questa drammatica congiuntura, è lo sfruttamento della prostituzione. Le istituzioni non possono continuare a far finta di niente. I marciapiede delle città italiane, al Nord come al Sud, nelle ore serali, sono sempre più af ollati di ragazze in attesa di clienti».
Quindi ha proposto diregolamentare «questa antica pratica» per ottenere almeno due risultati: 1)sottrarre migliaia di donne al violento sfruttamento da parte della mafia usufruendo di costante tutela sociale e sanitaria pubblica e 2)sottoporre a regime fiscale un esercizio i cui proventi oggi ingrassano le organizzazioni criminali invece che alimentare le casse dello Stato. Riflettendoci un attimo Musumeci non ha tutti i torti. Un ritorno al passato con una speranza per il futuro. Potrebbe funzionare...
Dalle nostri parti, in Sicilia, potrebbe rivelarsi un business niente male per fare quattro soldi in piena legalità.
Con un inconveniente, forse: passeremmo dalle fughe dei cervelli alle f..he con cervello. Vuoi mettere?
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