Inserita in Politica il 11/10/2022
da Patrizia Carcagno
Addio verde pubblico tra la Cala e il Castello a Mare.
Nella seduta consiliare del 7 ottobre è stata decisa la cessione di alcune aree comunali alle competenze dell´Autorità Portuale e quindi anche la cessione dei capannoni del mercato ittico a titolo gratuito. In cambio l´Autorità Portuale ristrutturerà i capannoni e li presterà al comune per restituirli alla funzione di mercato ittico. Nella convenzione non è specificato per quanto tempo né se per il solo uso pattuito.
Una scelta che sembrerebbe conveniente ma che prefigura la riproposizione dei disagi sia per gli operatori come anche dei cittadini, essendo il mercato ittico una struttura di carattere industriale ormai completamente staccata dalle funzioni del porto palermitano. Mercato che vedrebbe più interessante e agevole una collocazione più prossima alle grandi vie di comunicazione essendo quello del pesce, un mercato che viaggia su tir e furgoni.
La scelta contenuta nella convenzione approvata dal consiglio comunale non ci convince affatto in quanto quell´area proprio a ridosso della Cala e dell´area archeologica del castello a mare è censita nel Piano Particolareggiato del Centro Storico di Palermo come area da restituire al verde e alla pubblica fruizione, e avrebbe tutti gli elementi per divenire un ulteriore polmone verde con caratteristiche pregevoli.
Ma se gli strumenti di protezione come i piani urbanistici non riescono a salvaguardare i pregi e le prospettive della città allora occorre dare più voce ai cittadini in contrappunto al consiglio comunale, che non è riuscito a salvaguardare interessi pubblici e privati in egual misura. Oggi i temi della protezione e della implementazione del verde e degli spazi di relazione pubblica in città sono al centro delle grandi trasformazioni urbane.
Occorre recuperare la volontà espressa nella Delibera di Giunta del 26 maggio 2021 con cui si istituì l´Urban Center (Casa della Città), anche previsto dalla nuova legge siciliana sul governo del territorio. La Casa della Città (Urban Center) serve proprio a portare a conoscenza e ad istituire un pubblico dibattito attorno ai temi che trasformano la città, cosa di cui si sente un gran bisogno visto la limitatezza di questo consiglio comunale.
|
Monreale, nell´ambito dell´iniziativa di BCsicilia "30 libri in 30 giorni" promossa da BCsicilia si presenta il volume "Oreto Blues"
Organizzato dalla Sede di BCsicilia di Monreale, in collaborazione con il Circolo di Cultura Italia, nell´ambito dell´iniziativa "30 libri...
Leggi tutto |
|
“Born in Sicily” venerdì 3 maggio al Teatro Sant’Eugenio di Palermo. Mandreucci & Friends cantano la Sicilia che abbraccia il mondo
La rappresentazione in chiave moderna della Sicilia e dei siciliani, attraverso la musica. È il risultato lampante di "Born in Sicily", il nuovo disco...
Leggi tutto |
|
Novità bilanci semplificati per gli ETS
Bilanci semplificati fino a 300 000 euro di entrate complessive per gli ETS privi di personalità giuridica, semplificazioni per gli enti con en...
Leggi tutto |
|
La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto |
|
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto |
|
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto |
|
|
|
|
|
|
|