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Inserita in Tempo libero il 06/04/2022
da Patrizia Carcagno
Gioco legale, la teoria dei vasi comunicanti
Tra economia, politica e società c’è stato un trend globale comune a tutti questi settori: la rivoluzione digi-tale. Tutta la nostra vita è diventata ancora più legata al web, alla rete, alla tecnologia, alla connessione. E un settore che dimostra in maniera chiara e lampante tutto questo è quello che guarda ai nostri interessi più leggeri, ai nostri passatempi, ai nostri divertimenti: il gioco. Specie il segmento, redditizio e prospero, dell’azzardo ha subito in maniera più acuta le conseguenze dei lockdown e delle chiusure generalizzate.
Nelle 47 giurisdizioni sparse in tutto il mondo, il gioco d’azzardo ha subito un calo evidente e a tratti dram-matico. Crisi confermata anche dalla EGBA, la European Gaming and Betting Association, associazione di categoria con sede a Bruxelles, all’interno dell’European Online Gambling Key Figures 2021 Edition, che aveva previsto la diminuzione delle entrate del mercato online. In particolare a perdere terreno sono state le scommesse sportive, che hanno lasciato per strada quasi il 45% delle entrate, dal momento che tutti i maggiori campionati nazionali e internazionali, di tutte le discipline e competizioni, sono stati bloccati a causa della pandemia.
Ma in un contesto simile, c´è comunque una crescita. Lo dimostrano i dati riportati da sito Gaming Report, blog di riferimento per l´informazione sul gioco legale e pubblico in Italia. Dal 2012 al 2019 il gioco online era cresciuto già del 13,7%, ma l´accelerazione che si è registrata tra 2019 e 2020 è inequivocabile: +45%. Un aumento che si accompagna, per forza di cose, alla diminuzione della rete fisica, crollata del 42%, una percentuale che conferma la teoria dei vasi comunicanti nelle due braccia del gambling. Tra i protagonisti di questo cambiano rientrano le slot machine online, che nella nostra regione hanno avuto un boom di popo-larità nel 2021.
Sempre nelle analisi degli esperti si legge come verso la fine del 2021 si sia registrata una piccola ripresa anche del settore retail, grazie alle riaperture e all´introduzione del Green Pass, strumento che ha permesso un ritorno, sebbene parziale e graduale alla normalità. Sarà da mettere in conto, quindi, un calo dell´online, visto che molti giocatori si risposteranno al gioco terrestre.
Ma sarà solo una piccola fetta. Il mondo del gioco a distanza, infatti, non è disposto a cedere il terreno così arduamente conquistato.
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