|
Inserita in Cronaca il 20/07/2020
da Rossana Battaglia
22 luglio. Commemorazione vittime Strage ferroviaria di Gioia Tauro. Tra i morti cinque siciliani
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani intende ricordare le vittime della Strage ferroviaria di Gioia Tauro (Cacicia Rita, 35 anni, di Bagheria (PA), insegnante presso una struttura per sordomuti di Palermo; Fassari Rosa, 68 anni, di Catania, casalinga; Gangemi Andrea, 40 anni, di Napoli, funzionario di Banca; Mazzocchio Nicoletta, 70 anni, di Casteltermini (AG), casalinga; Palumbo Letizia Concetta, 48 anni, di Casteltermini (AG), sarta; Vassallo Adriana Maria, 49 anni, di Agrigento, insegnante), avvenuta il 22 luglio 1978 a causa di una bomba esplosa alle ore 17:08, che fece deragliare la Freccia del Sud. Sono gli anni della tensione e della contestazione sociale. Catanzaro, grazie ad un accordo politico tra l’on. Giacomo Mancini e l’on. Riccardo Misasi, viene preferita Reggio Calabria come città capoluogo della Calabria. Esplode la protesta violenta e incontrollata nelle strade reggine. Frange armate di estrema destra diventano protagoniste di una stagione di delirio incomprensibile. Il pentito Giacomo Lauro rivelò, molti anni dopo, in un interrogatorio (16 giugno 1993; 11 novembre 1994), che gli autori della strage erano legati ai movimenti Avanguardia nazionale e Comitato d’Azione per Reggio capoluogo. Attualmente per i morti di Gioia Tauro nessuno nessuna giustizia è stata fatta. Il CNDDU in tale occasione considera rispettoso proporre, per la commemorazione delle persone comuni tra le vittime, eventuali intitolazioni di luoghi scolastici in cui far rivivere il ricordo di un periodo drammatico e fosco i cui effetti hanno avuto conseguenze anche su chi aveva solo la sfortuna di trovarsi all’ora sbagliata nel posto sbagliato. Ecco dove possono condurre l’odio e la mancanza dialogo. È importante chiarire la pericolosità del concetto di estremismo, qualsiasi risvolto assuma; estremismo e rispetto dell’opinione altrui sono inconciliabili. Alcune strategie didattiche (peer education; debate; role playing; outdoor training; brain storming) possono fornire uno stimolo adeguato ai fini della comprensione del fenomeno. “Il problema del terrorismo non si risolverà uccidendo i terroristi, ma eliminando le ragioni che li rendono tali.” (Tiziano Terzani)
|
Mercato immobiliare: TEKCE amplia la propria presenza globale con i nuovi programmi Partner e Affiliate
I nuovi Programmi Partner e Affiliate di TEKCE offrono ai professionisti del settore immobiliare e ai content creator una visibilit&agrav...
Leggi tutto |
 |
Rafforzare i legami promuovendo arte e territorio
Istituto Walden Società Cooperativa Sociale Onlus con sede a Menfi, organizza “Insieme per l’Inclusione” un progetto multidisciplinare rivolto ...
Leggi tutto |
 |
Mostra di Arte Sacra a Balestrate: inaugurazione riuscita e grande partecipazione
L’Associazione Civica Balestratese ODV, insieme al Club Sempre Giovani, ha inaugurato con successo la Mostra di Arte Sacra allestita in Via Pompeo Van...
Leggi tutto |
 |
Volontariato e Istituzioni in Piemonte: insieme protagonisti del domani
Torino, 5 dicembre 2025 – Grattacielo della Regione Piemonte In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il Gra...
Leggi tutto |
 |
Arriva in libreria il nuovo saggio di Vincenzo Di Michele: Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce
Il libro che riapre il caso di uno degli episodi più celebri e meno discussi della storia italiana Roma, 02/12/2025 – Arriva in librer...
Leggi tutto |
 |
Onlayer ottiene 8,2 milioni di dollari per espandere la piattaforma di gestione del rischio dei merchant a livello internazionale
Onlayer, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore finanziario, ha raccolto 8,2 milioni di dollari. Grazie al nuovo ...
Leggi tutto |
 |