|
Inserita in Cronaca il 20/07/2019
da Direttore
Arrestati dai Carabinieri due giovani dediti ai furti nel trapane
Nella giornata di ieri, venerdì 19 luglio, i Carabinieri delle Stazioni di Fulgatore e San Vito Lo Capo, a conclusione di una articolata attività investigativa, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di D’AMICO Francesco Paolo, trapanese, cl.96, sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno e CALTAGIRONE Andrea, trapanese, cl.96, gravato da precedenti di polizia. Gli stessi, negli ultimi mesi, avevano messo a segno diversi furti in abitazione tra i comuni di Fulgatore e San Vito Lo Capo appropriandosi, nel corso delle loro ruberie, di orologi, gioielli in oro e pietre preziose e discrete somme di denaro in contanti. Oltre a questo, i due giovani ladri che,utilizzavano per i loro spostamenti uno scooter di proprietà del D’Amico, mentre si trovavano in San Vito Lo Capo, si erano visti costretti ad abbandonare il mezzo per darsi alla fuga nelle campagne alla vista di una macchina dei Carabinieri che sopraggiungeva durante un servizio di pattuglia. Subito dopo, pensando solo ad allontanarsi il più velocemente possibile, i due avevano rubato una autovettura che era poi stata abbandonata in strada una volta giunti a destinazione. A quel punto il D’Amico, temendo che tramite il ciclomotore risultasse evidente che aveva non solo violato la misura cui era sottoposto, uscendo fuori dal comune di Trapani, ma che si era messo alla guida con patente sospesa in virtù della citata misura, denunciava falsamente il furto del mezzo, compiendo, di fatto, un ulteriore reato. Grazie alla presenza delle telecamere di video sorveglianza, presenti nei luoghi interessati dai furti, i Carabinieri sono stati in grado di estrapolare gli elementi su cui avviare le proprie indagini che, nel giro di poco tempo, hanno dato i risultati sperati permettendo loro di ricostruire i movimenti dei due soggetti e di assicurarli, quindi, alla giustizia. Dopo le formalità di rito,il D’Amico veniva associato presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, mentre il Caltagirone veniva condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
|
Mercato immobiliare: TEKCE amplia la propria presenza globale con i nuovi programmi Partner e Affiliate
I nuovi Programmi Partner e Affiliate di TEKCE offrono ai professionisti del settore immobiliare e ai content creator una visibilit&agrav...
Leggi tutto |
 |
Rafforzare i legami promuovendo arte e territorio
Istituto Walden Società Cooperativa Sociale Onlus con sede a Menfi, organizza “Insieme per l’Inclusione” un progetto multidisciplinare rivolto ...
Leggi tutto |
 |
Mostra di Arte Sacra a Balestrate: inaugurazione riuscita e grande partecipazione
L’Associazione Civica Balestratese ODV, insieme al Club Sempre Giovani, ha inaugurato con successo la Mostra di Arte Sacra allestita in Via Pompeo Van...
Leggi tutto |
 |
Volontariato e Istituzioni in Piemonte: insieme protagonisti del domani
Torino, 5 dicembre 2025 – Grattacielo della Regione Piemonte In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il Gra...
Leggi tutto |
 |
Arriva in libreria il nuovo saggio di Vincenzo Di Michele: Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce
Il libro che riapre il caso di uno degli episodi più celebri e meno discussi della storia italiana Roma, 02/12/2025 – Arriva in librer...
Leggi tutto |
 |
Onlayer ottiene 8,2 milioni di dollari per espandere la piattaforma di gestione del rischio dei merchant a livello internazionale
Onlayer, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore finanziario, ha raccolto 8,2 milioni di dollari. Grazie al nuovo ...
Leggi tutto |
 |