Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cultura il 12/05/2019 da Direttore

Un volume per le aree interne tra abbandoni e riconquiste

Un
RIABILITARE L’ITALIA UN LIBRO CONTRO LO SPOPOLAMENTO DEI PAESI
a cura di Antonio De Rossi
Sarà presentato alla Biblioteca Calabrese di Soriano (VV) il 16 maggio 2019 ore 18,30



L’Università delle Generazioni (che fin dalla sua nascita nel 1993 è sempre stata attenta ai fenomeni di spopolamento e di recupero dei borghi, specialmente di quelli delle aree interne appenniniche ed alpine ma anche euro-mediterranee) intende segnalare ai sempre più numerosi interessati al fenomeno che esiste un nuovo pregevole lavoro, curato da Antonio De Rossi e intitolato “Riabilitare l’Italia – Le aree interne tra abbandoni e riconquiste”.

La casa editrice che lo distribuisce è la Donzelli di Roma (www.donzelli.it), quella stessa che ha già curato numerosi altri volumi dedicati alle ipotesi di recupero e di ripopolamento dei nostri sofferenti paesi per arginare gli abbandoni ed il conseguente spopolamento anche delle campagne pure a causa delle catastrofi naturali come alluvioni e terremoti.

Tale libro “Riabilitare l’Italia” verrà presentato  alle ore 18,30 dell’imminente giovedì 16 maggio nella Sala delle Carte Geografiche, alla Biblioteca Calabrese di Soriano Calabro (in provincia di Vibo Valentia), ameno borgo  posto al quasi centro della Calabria e raggiungibile facilmente  in appena dieci km dall’A2  - uscita Soriano (Autostrada del Mediterraneo,  Salerno – Reggio Calabria) specialmente da coloro che sono particolarmente interessati agli stringenti  temi delle aree interne. Per informazioni: bibliotecacalabrese@libero.it tel. 0963-352363.

Gli organizzatori affermano che  "Il volume “Riabilitare l’Italia” è il primo studio organico condotto a libello pluridisciplinare sulle aree marginali del nostro Paese … Partire-Restare, Abbandonare-Ripopolare … sono aspetti di un unico tema che vogliamo approfondire attraverso autori significativi del passato e del presente che di queste problematiche a vario titolo e a diverse profondità si sono occupati nelle loro opere."


SCHEDA LIBRO

«Invertire lo sguardo. Guardare all’Italia intera muovendo dai margini, dalle periferie. Considerare le dinamiche demografiche, i processi di modernizzazione, gli equilibri ambientali, le mobilità sociali e territoriali, le contraddizioni e le opportunità, per una volta all’incontrario. Partendo dalla considerazione che l’Italia del margine non è una parte residuale; che si tratta anzi del terreno forse decisivo per vincere le sfide dei prossimi decenni.»

A dispetto dell’immagine che la vuole strettamente legata a una dimensione urbana, l’Italia è disseminata di «territori del margine»: dal complesso sistema delle valli e delle montagne alpine ai variegati territori della dorsale appenninica, e via via scendendo per la penisola, fino a incontrare tutte quelle zone che il meridionalismo classico aveva indicato come «l’osso» da contrapporre alla «polpa», e a giungere alle aree arroccate delle due grandi isole mediterranee. Sono gli spazi in cui l’insediamento umano ha conosciuto vecchie e nuove contrazioni; dove il patrimonio abitativo è affetto da crescenti fenomeni di abbandono; dove l’esercizio della cittadinanza si mostra più difficile; dove più si concentrano le diseguaglianze, i disagi. Sommandole tutte, queste aree – «interne», «fragili», «in contrazione», «del margine» –, ammontano a quasi un quarto della popolazione totale, e a più dei due terzi del l’intero territorio italiano. Abbastanza per farne l’oggetto di una grande «questione nazionale». Se non fosse che hanno prevalso altre rappresentazioni: il Sud in perenne «ritardo di sviluppo»; il «triangolo industriale» della modernizzazione fordista; la «terza Italia» dei distretti. Al centro, l’ingombrante presenza della dimensione metropolitana, in grado di offuscare, fin quasi a spegnerlo, «tutto il resto». Oggi le specificità, le vitalità, le opportunità, le azioni pubbliche e collettive di questo resto tornano a essere visibili. Possono e devono animare una nuova lettura del paese. Nel libro si confrontano le riflessioni di storici, territorialisti, architetti, geografi, demografi, antropologi, sociologi, statistici, economisti, ecologisti. Si analizzano le ragioni degli abbandoni, degli spopolamenti, dei flussi, delle nuove mobilità in ingresso. Si misurano la qualità e il livello dei servizi di cittadinanza, facendo anche tesoro del patrimonio di conoscenze e di azione pubblica sul campo della Strategia nazionale aree interne, posta in essere negli ultimi dieci anni presso il Dipartimento per le politiche di coesione. Si scopre così un’altra Italia, che partecipa pienamente alle sorti comuni del paese, ma che soffre di più; e che sta provando a riorganizzarsi, a ripopolarsi grazie ai giovani e agli immigrati, a inventare nuove imprenditorialità, a esprimere una nuova consapevolezza ecologica. Un paese che non rimuove la nostalgia dei luoghi, ma ne fa la premessa indispensabile per tramutare la rabbia e i risentimenti nell’impegno per una nuova fase di avanzamento sociale.

INDICE SOMMARIO DEL VOLUME

Introduzione. Per una nuova rappresentazione del paese Italia di Antonio De Rossi

Parte prima. Verso nuovi atlanti 1. L’Italia dei pieni e dei vuoti 2. Le mappe della cittadinanza nelle aree interne 3. Le Italie in contrazione

Parte seconda. Storia e rappresentazioni 1. L’Italia dell’«osso». Uno sguardo di lungo periodo 2. L’urbanizzazione diffusa 3. Il secondo Novecento: rappresentazioni dell’Italia dei margini 4. Prove di strategia urbana e territoriale di fine secolo 5. Il sentimento dei luoghi, tra nostalgia e futuro

Parte terza. Persone e trasformazioni 1. Il costruito, tra abbandoni e riusi 2. Accessibilità, mobilità e reti di servizi 3. Gli imprenditori e i luoghi 4. Periferie resilienti 5. Montagna e città: verso nuovi equilibri? 6. Cooperative di comunità: fare economia nelle aree interne 7. Gli innovatori sociali e le aree del margine 8. Le migrazioni interne 9. Immigrazione straniera e neo-popolamento nelle terre alte 10. I nuovi montanari sognano anche nuove montagne? 11.Indigeni del XXI secolo 12. I cittadini del margine al voto

Parte quarta. Progetti e politiche 1. La Strategia nazionale aree interne 2. Scuola, comunità, innovazione sociale 3. Cittadinanza attiva e partecipazione 4. Enti e risorse territoriali: lo scenario normativo 5. Boschi e green economy 6. La questione energetica vista dalle aree interne 7. Progetto e pratiche di rigenerazione 8. L’innovazione sociale a base culturale

Conclusioni. Immagini, sentimenti e strumenti eterodossi per una svolta radicale di Fabrizio Barca

Con 36 mappe originali a colori

 

ALTRE NOTIZIE

La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto
A.N.A.S Nazionale e FITA Sicilia vi invitano all´evento conclusivo del progetto "Fuori dagli Schermi"
Giovedì 16 maggio presso i Teatro Savio di Palermo, a partire dalle ore 10:30,  si terrà l´evento conclusivo del progetto "Fuori d...
Leggi tutto
Cefra: la presidenza regionale Lombardia convoca le associate ANAS
Il presidente ANAS Regionale Lombardia ha convocato  per oggi alle ore 16:00 un´assemblea, alla quale parteciperanno tutte le associate, per pre...
Leggi tutto
Bagheria, Conferenza: Di “donne” e di “miti”. Una storia per immagini
Si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 17,30 presso la Sede di BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in Via Sant’Elia, 5 a Bagheria la...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web