Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Politica il 18/02/2019 da Direttore

IL QUOTIDIANO LIBERO ´SPUTA´ SENTENZE SULLA SICILIA E LA POLITICA SICILIANA COSA FA?

IL
Caro Presidente Musumeci ha letto il titolo del quotidiano Libero del 15 febbraio?
Secondo il quotidiano noi Siciliani odiamo l’autonomia del nord perché da mantenuti siamo preoccupati di perdere la “pappa”.
Il merito di questo governo nazionale è stato quello di far uscire allo scoperto la reale dicotomia sociale ed economica di due Italie contrapposte.
Da tempo, ormai, trasmissioni televisive, quotidiani e media in genere si scagliano contro il sud “parassita” e “palla al Piede” dell’italia del nord che, per dogma, “poverina” tira il carro per tutti e da sola produce anche per gli scansafatiche del sud.
Se questo atteggiamento arrogante ed ignorante del nord e dei nordisti in genere, in una normale dialettica tra le parti, potrebbe anche starci, quello che noi denunciamo è la totale assenza e assordante silenzio che i nostri politici dimostrano da sempre nel non difendere la verità dei fatti.
Il Sinalp Sicilia chiede che il Governo Regionale si assuma la responsabilità di difendere il diritto e la dignità dell’isola contro questi attacchi gratuiti che sempre più si sviluppano da parte del nord contro la Sicilia.
Già in passato avevamo denunciato l’atteggiamento falso e denigratorio scatenato, in questi anni, contro il sud e la Sicilia in particolare; ma a quanto pare, grazie anche all’inedia dimostrata dal nostro Governo Regionale, non è cambiato niente ma anzi i rapporti sono peggiorati in maniera tale che seriamente si rischia la rivoluzione del popolo contro l’establishment politico che ci opprime. 
Una guerra mondiale e la morte di migliaia di siciliani hanno imposto la Carta Costituzionale della Sicilia che già prima della Costituzione italiana permetterebbe ai siciliani di avere le proprie leggi rendendoci, sulla carta, uno Stato autonomo federato con lo Stato italiano.
Da quel momento è iniziata una guerra sotterranea dell’italia del nord contro il sud e la Sicilia.
Tante volte esponenti siciliani hanno tentato di imporre il rispetto e la completa applicazione della nostra legge costituzionale ma ogni volta la reazione violenta, subdola e arrogante dell’Italia non ha permesso il rispetto degli accordi sottoscritti subito dopo la Seconda Guerra Mondiale per far rimanere la Sicilia con l’Italia.
Caro Presidente Musumeci, se veramente tiene al futuro della sua regione e dei suoi abitanti, imponga al centro del dibattito politico siciliano e nazionale l’applicazione degli articoli 37 e 38 della Carta Costituzionale Siciliana. 
Imponga che le imposte pagate dalle aziende - in molti casi dalle grandi aziende - che hanno stabilimenti in Sicilia, ma sede sociale altrove, per lo più nel Centro Nord Italia restino in Sicilia.
Per chiarezza ci riferiamo, tra l’altro, alle raffinerie petrolifere, presenti in Sicilia, che forniscono il 50% delle benzine consumate in Italia ed esportano le imposte nel tanto “virtuoso” nord dove dichiarano di avere la sede giuridica, lasciando in Sicilia solo macerie ed inquinamento.
La mancata applicazione dell’Art. 38 della Carta Costituzionale Siciliana ha creato un contenzioso con lo Stato italiano di oltre 160 miliari di euro. 
Presidente Musumeci dimostri di avere a cuore il futuro della Sicilia e denunci lo Stato Italiano alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea per il furto dell’Art. 38.
Presidente Musumeci impugni tutti i tentativi e le leggi “incostituzionali”, visto che l’Alta Corte di Giustizia Siciliana non si è mai potuta costituire, che hanno eliminato l’essenza stessa dello Statuto Siciliano; dica basta alla sopraffazione dell’stato italiano.
La viabilità, sia stradale che ferroviaria, è ormai allo stremo, tutti i più grandi appalti sono sempre preda delle aziende del nord, come se in Sicilia non esistano aziende in grado di realizzare i grandi appalti.
La Sicilia non ha più banche e le banche del nord con le loro filiali drenano denaro e risorse verso il probo e virtuoso nord che arraffa e sputa sui siciliani.
La Sicilia non ha compagnie aeree e navali attraverso poter coordinare e programmare un vero sviluppo turistico gestendo i flussi dei visitatori, siamo prigionieri delle scelte nordcentriche dell’Italia.
Adesso anche i nostri giovani ci vengono rubati dal nord uccidendo il futuro stesso della Nazione Siciliana.
Prima che si raggiunga il punto di non ritorno, Presidente Musumeci dimostri di avere gli “attributi” per difendere il nostro futuro.

LA Direzione di Sinalp Sicilia
Dr. Andrea Monteleone

 

ALTRE NOTIZIE

Monreale, nell´ambito dell´iniziativa di BCsicilia "30 libri in 30 giorni" promossa da BCsicilia si presenta il volume "Oreto Blues"
Organizzato dalla Sede di BCsicilia di Monreale, in collaborazione con il Circolo di Cultura Italia, nell´ambito dell´iniziativa "30 libri...
Leggi tutto
“Born in Sicily” venerdì 3 maggio al Teatro Sant’Eugenio di Palermo. Mandreucci & Friends cantano la Sicilia che abbraccia il mondo
La rappresentazione in chiave moderna della Sicilia e dei siciliani, attraverso la musica. È il risultato lampante di "Born in Sicily", il nuovo disco...
Leggi tutto
Novità bilanci semplificati per gli ETS
Bilanci semplificati fino a 300 000 euro di entrate complessive per gli ETS privi di personalità giuridica, semplificazioni per gli enti con en...
Leggi tutto
La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web