Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cronaca il 30/05/2018 da Direttore

La Giustizia vittima dell’INGIUSTIZIA della burocraazia

La
Mentre nelle istituzioni politiche regna il CAOS, che certamente solleticherà l’interesse degli storici degli anni futuri mentre in noi genera solo preoccupazione, i funzionari e i dirigenti non elettivi né eletti continuano ad avocare decisioni fondamentali nella struttura ministeriale della IN-Giustizia provocando danni incommensurabili a migliaia di famiglie di magistrati onorari.
Perciò, mentre i magistrati onorari con abnegazione e spirito di servizio continuano a tenere udienza anche dentro roventi tende come quelle allestite nei pressi del tribunale di Bari, prive degli impianti di aria condizionata, riservati solo ai colleghi “professionali”, i funzionari ministeriali comodamente seduti nei loro uffici hanno deciso di non dedicare più tempo a rimpinguare il fondo riservato al pagamento della magistratura onoraria, con la giustificazione risibile che il personale ministeriale a ciò adibito è insufficiente ad espletare anche tale incombenza.
Si verifica, infatti, un sistematico e non casuale dirottamento ad altri uffici su ogni livello, da quello centrale (Ministero) a quello territoriale (Corti di Appello, Ragionerie), di personale addetto alla lavorazione delle richieste di pagamento delle misere indennità dei giudici onorari di tribunale e dei vice procuratori onorari.
Tralasciando gli effetti nefasti, ormai incipienti, della riforma della magistratura onoraria firmata dal ministro uscente Orlando, la mancanza di un serio dialogo tra questi e la sua tecnostruttura con la componente onoraria della giustizia italiana, ossia, il 50 % di chi amministra la stessa, ha indotto i vari funzionari a ritenere del tutto secondarie le esigenze di sopravvivenza economica di chi mantiene in vita la funzione di tanti tribunali e procure ormai privi di organico giudicante e requirente.
Ciò determina il mancato deflusso dal fondo di bilancio ai funzionari di secondo livello delegati al pagamento con il conseguente deleterio effetto che i magistrati onorari da circa un anno ricevono la retribuzione circa tre mesi dopo averne fatto richiesta ma ciò che allarma maggiormente è il profilarsi non più di ritardi nei pagamenti ma di MANCATI PAGAMENTI.
La prospettiva è dunque di perdita della disponibilità dei fondi che comporterà ulteriore lavoro “gratis” da parte dei magistrati onorari.
Rispondono alcuni funzionari, ormai privi del controllo di una compagine governativa (ir-)responsabile politicamente, alzando le spalle e adducendo la mancanza di un vero diritto ad una prestazione economica della magistratura onoraria, in assenza di contratto, del resto, chi il contratto lo ha, perché dovrebbe preoccuparsi della sopravvivenza di una famiglia di magistrato onorario?
Ebbene, le scriventi associazioni informano che la misura è colma!
La mancanza o la indisponibilità di un referente politico in capo al ministero della IN-giustizia non può giustificare condotte organizzative e dirigenziali che minino i diritti acquisiti di soggetti che per legge esercitano funzioni essenziali per l’ordinamento giuridico e per quello stesso ministero e soprattutto per i cittadini italiani!
Chiediamo, dunque, con forza l’immediata e tempestiva riorganizzazione del sistema dei pagamenti a partire dal livello centrale, con l’avvertenza che in mancanza le scriventi associazioni saranno costrette a chiedere tutela presso le competenti Autorità e che i funzionari amministrativi responsabili saranno chiamati a rispondere personalmente dei danni erariali conseguenti alla malagestione degli uffici preposti al pagamento delle indennità dei magistrati onorari.
Nelle more, si proclama lo stato di agitazione e si preannunciano forme di protesta eclatanti su base nazionale.

 

ALTRE NOTIZIE

La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto
A.N.A.S Nazionale e FITA Sicilia vi invitano all´evento conclusivo del progetto "Fuori dagli Schermi"
Giovedì 16 maggio presso i Teatro Savio di Palermo, a partire dalle ore 10:30,  si terrà l´evento conclusivo del progetto "Fuori d...
Leggi tutto
Cefra: la presidenza regionale Lombardia convoca le associate ANAS
Il presidente ANAS Regionale Lombardia ha convocato  per oggi alle ore 16:00 un´assemblea, alla quale parteciperanno tutte le associate, per pre...
Leggi tutto
Bagheria, Conferenza: Di “donne” e di “miti”. Una storia per immagini
Si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 17,30 presso la Sede di BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in Via Sant’Elia, 5 a Bagheria la...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web