Inserita in Cronaca il 24/05/2018
da Direttore
TRAPANI: Patti per l´attuazione delle sicurezza urbana e installazione di sistemi di videosorveglianza.
Il prossimo 25 maggio alle ore 10,30, presso i saloni di rappresentanza della Prefettura, saranno sottoscritti dal Prefetto Darco Pellos e dai Rappresentanti dei Comuni di Trapani, Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Custonaci, Favignana, Gibellina, Marsala, Pantelleria, Partanna, Petrosino e San Vito Lo Capo, i “Patti per l’attuazione della sicurezza Urbana” indicati dal decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14. Si tratta di accordi di collaborazione e di solidarietà stipulati tra Stato ed enti locali che prevedono l’azione congiunta di più livelli di governo e la promozione di interventi, anche in via sussidiaria e nell’ambito delle responsabilità di ciascuno, per rendere effettivo il diritto alla sicurezza. Il disagio sociale e lo scadimento dei comportamenti civili sono spesso strettamente legati a fenomeni di maggiore pericolosità e allarme che ledono il diritto alla sicurezza, soprattutto delle fasce più deboli della popolazione. L’obiettivo dei Patti è quello di eliminare progressivamente le aree di degrado e di illegalità, nel rispetto delle competenze delle autorità di pubblica sicurezza, ottimizzando l’integrazione con le politiche di sicurezza delle autonomie territoriali e impegnando maggiormente le polizie locali. Il Decreto Legge sopra indicato, tra l’altro, individua la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria attraverso l´installazione di sistemi di videosorveglianza per i quali è stata autorizzata una spesa complessiva di trentasette milioni di euro, riferita al triennio 2017/2019. Il documento che verrà sottoscritto, necessario per accedere all´erogazione del contributo, rientra tra le previsioni del decreto del Ministro dell´Interno, di concerto con il Ministro dell´Economia e delle Finanze, in data 31 gennaio 2018 (pubblicato sulla G.U. –Serie Generale n. 57 del 19 marzo 2018). Il decreto stabilisce, infatti, che possano fare domanda solo i Comuni che hanno sottoscritto i patti di cui all´art. 5, comma 1 del decreto-legge, il cui testo contempli tra le misure anti degrado l´installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate aree del territorio comunale o infra-comunale maggiormente esposte a rischi criminali e prevede, inoltre, che il tracciato di progetto del sistema di videosorveglianza per la cui realizzazione viene chiesto il finanziamento non deve sovrapporsi con quelli già precedentemente realizzati con finanziamenti comunitari, statali, regionali o provinciali concessi o erogati negli ultimi 5 anni. E’ stabilita, inoltre, l’inammissibilità di proposte progettuali che prevedano la sostituzione o la manutenzione di impianti già esistenti.
|
Monreale, nell´ambito dell´iniziativa di BCsicilia "30 libri in 30 giorni" promossa da BCsicilia si presenta il volume "Oreto Blues"
Organizzato dalla Sede di BCsicilia di Monreale, in collaborazione con il Circolo di Cultura Italia, nell´ambito dell´iniziativa "30 libri...
Leggi tutto |
|
“Born in Sicily” venerdì 3 maggio al Teatro Sant’Eugenio di Palermo. Mandreucci & Friends cantano la Sicilia che abbraccia il mondo
La rappresentazione in chiave moderna della Sicilia e dei siciliani, attraverso la musica. È il risultato lampante di "Born in Sicily", il nuovo disco...
Leggi tutto |
|
Novità bilanci semplificati per gli ETS
Bilanci semplificati fino a 300 000 euro di entrate complessive per gli ETS privi di personalità giuridica, semplificazioni per gli enti con en...
Leggi tutto |
|
La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto |
|
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto |
|
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto |
|