Inserita in Economia il 29/03/2017
da Direttore
Assunzione lavoratori Vigili del Fuoco discontinui
Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco da sempre pone risalto sulla annosa questione della carenza di organico di personale sul territorio provinciale del comprensorio siciliano. Nel corpo nazionale dei vigili del fuoco, per esigenze di servizio volte a garantire una efficiente copertura degli interventi di soccorso tecnico urgente, spesso i Comandanti provinciali sono obbligati a richiamare personale libero dal servizio o in alternativa, richiamare personale vigile discontinuo regolarmente registrato agli Albi, per fronteggiare le improvvise ed imprevedibili emergenze in essere, instaurando quindi un “rapporto d’impiego a tempo determinato” per un periodo non superiore a 12-14 gg. continuativi per turno di richiamo. USB già da tempo ha chiesto e sollecitato agli Organismi di Governo un impegno utile a superare detta criticità, sensibilizzando le Istituzioni competenti nel ricercare soluzioni condivise da porre in essere nell’interesse comune della collettività e dell’intero territorio nazionale. A tal proposito dopo anni di lotta e sofferenza, con manifestazioni a vario titolo e scioperi di categoria, sostenuti anche dalle diverse associazioni dei vigili discontinui, siamo riusciti ad ottenere un impegno rilevante già approvato dalla I^ Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati; cioè la Risoluzione conclusiva n° 8-00217 del 18 gennaio u.s. con cui si impegna il Governo ad adottare opportune iniziative volte a garantire un processo graduale di stabilizzazione del personale in possesso dei requisiti di cui alle indicazioni contenute nella citata Risoluzione. Tra le numerose raccomandazioni, assumono particolare spessore quelle afferenti lo “status giuridico” del personale vigile volontario discontinuo per la parte in cui si impegna il Governo ad assumere iniziative volte a superare la previsione sul non rapporto di impiego modificando la restrizione ancora in essere; a prevedere un graduale processo di stabilizzazione, in coerenza con le vigenti disposizioni, prevedendo una quota del 50% delle assunzioni attingendo dall’albo dei richiami; ad istituire il quarto livello di certificazione per l’alto rischio; ad armonizzare sull’impiego del personale a favore di cui risulta difficoltosa la stabilizzazione attraverso il reimpiego nei servizi ausiliari e di supporto direttamente collegati all’attività istituzionale del corpo, anche alla luce della preziosa ed inestimabile esperienza maturata negli anni. Detta condizione al momento della sua completa attuazione così come progettata dalla scrivente OS, consentirà un graduale ritorno di risorse umane sul territorio isolano, utile ad assicurare una più accurata quanto capillare copertura del servizio Istituzionale in capo al Corpo Nazionale VV.F., garantendo sostanzialmente gli interventi in un tempo approssimativo non superiore ai 20 minuti e un rapporto di 1/1000 – 1/1500 tra pompieri e abitanti. USB lancia un profondo appello a S.E. il Sig. Prefetto, con preghiera di sensibilizzazione degli Organi di Governo attualmente impegnati ad analizzare le modifiche all’Atto Camera dei Deputati n° 394 in cui è stata in parte assorbita la Risoluzione n° 8-00217 del 18/01/2017, ma che ancora risulta priva della seguente modifica: modifica art. 6 D.lgs 139/06, dal “non rapporto di impiego” a “rapporto di impiego” per il personale richiamato in servizio temporaneo con turni di 12/14 gg. nelle strutture centrali e periferiche del CNVVF e quindi inserito nei turni operativi per formare parte integrante del dispositivo di Soccorso Tecnico Urgente. Nella speranza che il nostro appello venga accolto, preghiamo S.E. a classificare urgente la questione di cui trattasi, sulla quale risulteranno gradite notizie di riscontro. Si rappresenta che in data 30 c.m. USB VV.F. Sicilia ha già formalizzato richiesta di incontro, stesso mezzo, con S.E. Sig. Prefetto Dott.ssa Antonella De Miro, preceduta da un evento organizzato nella stessa mattinata con il settore del precariato nella Pubblica Amministrazione sul territorio di Palermo.
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