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Inserita in Politica il 23/09/2013
da Marina Angelo
Valderice: due milioni di euro per il recupero del litorale costiero
Un importo superiore ai due milioni di euro è l’ammontare del finanziamento ottenuto dal Comune di Valderice con Decreto del Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente n. 629, per la riqualificazione ambientale e naturalistica dell’area che si sviluppa lungo il tracciato della Regia Trazzera estendendosi dal centro abitato di Bonagia fino al nucleo residenziale di Lido Valderice
Il finanziamento dell’opera rappresenta per l’Amministrazione Comunale di Valderice il giusto coronamento per l’impegno profuso nei confronti della tutela dell’ambiente e per la capacità con cui ha deciso di puntare su progettualità di carattere sovracomunale derivanti da una pianificazione strategica di vasta scala.
L’antico tracciato rientra, infatti, tra i siti della rete ecologica europea NATURA 2000 rappresentando l’inizio del percorso naturalistico denominato “Sentiero Italia” che, attraverso una rete di sentieri naturali, collegherà tutte le aree naturali e le riserve del territorio siciliano.
L’Ing. Paolo Grammatico, progettista dell’opera, ha precisato che l’intervento, che trova origine nell’iniziativa guidata dalla d.ssa Blunda, (presentato dal Comune di Valderice nell’ambito del PIST n. 1 “Sviluppo sostenibile integrato e coesione sociale dei territori e delle isole del trapanese” a valere sulla misura 3.2.1.3 del PO FESR Sicilia 2007/2013) è stato sviluppato in accordo con la direttiva “Habitat”, mirando alla conservazione degli habitat naturali, della flora e della fauna presenti lungo il litorale.
«L’indiscussa importanza naturalistica dello scenario ambientale, si legge in una nota, ha imposto un approccio metodologico rigoroso improntato sul mantenimento e sulla tutela delle biodiversità, creando i presupposti per esaltare le particolarità naturalistiche presenti lungo il percorso.
Particolare cura è stata rivolta all’analisi del contesto vegetale. A tal riguardo è stato redatto un dettagliato studio per censire le specie arboree autoctone presenti. Gli Interventi progettuali prevedono, infatti, attraverso un minuzioso restauro ambientale, il recupero e l’integrazione delle colonie vegetali presenti lungo i versanti. Il progetto prevede, inoltre, l’eliminazione di tutti quei fattori antropici che interferiscono con l’area naturalistica, limitando lo sviluppo delle aree dunali e della prateria di poseidonia presente nei fondali.
A corredo del progetto di recupero ambientale è stato previsto, inoltre, conclude la nota, il restauro funzionale dell’attuale tracciato attraverso misure d’intervento ad impatto nullo e mediante l’utilizzo di materiali ecocompatibili. Attraverso tale recupero si ricongiungerà il percorso costiero del Comune di Valderice con il percorso costiero del Comune di Custonaci, giungendo fino alla Riserva naturale di Monte Cofano».
Il progetto di recupero del litorale costiero rappresenta un momento di straordinaria importanza per le possibili ricadute che possono innescarsi sulle coscienze dei cittadini in materia di tematiche ambientali e sulle opportunità di sviluppo che potranno nascere.
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| 23/09/2013 - un bravo all´A.C. di valderice (melo) |
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