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L’anno scorso la stessa partita in Serbia fu sospesa a causa del lancio di un drone che scatenò violente reazioni, oggi invece alla vigilia del ritorno del match, che si disputerà in Albania, si è assistito ad un atto vandalico ai danni del bus della nazionale croata, che è stato preso a sassate. La Federcalcio ha subito preso posizioni dichiarando che in assenza di sicurezza la partita non sarà disputata, e dalla Croazia è stata inviata una lettera, al Ministero degli Esteri, di protesta e richiesta di incontro con l’ambasciatore albanese, che non si è presentato. La situazione è abbastanza incerta ed è arrivata notizia che perfino il premier serbo, Aleksandar Vucic, diserterà la partita per via dell’eccessiva politicizzazione dell’evento, e ha fatto richiesta comunque, alle autorità albanesi, di garantire la massima sicurezza durante tutto il tempo della trasferta dei tifosi croati. Una bella gatta da pelare avrà l’arbitro italiano Rizzoli che, nel limite del suo arbitrio, dovrà cercare di tenere gli animi calmi non solo sul campo ma anche sugli spalti. 
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