Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cronaca il 27/06/2015 da REDAZIONE REGIONALE

LEGA DIFESA DEL CANE - MAREMMA - ENNESIMO ATTACCO CONTRO I LUPI ´CATTIVI´

LEGA
Pastori e alcuni sindaci del grossetano vorrebbero poter abbattere questi animali protetti da una direttiva della comunità europea rei di razziare pecore allevate nella maggior parte dei casi per finire al macello. Per mero interesse economico. “Ma” - sottolinea LNDC – “Nessuno di loro si preoccupa di tutelare le vite di questi esseri. Sia delle prede sia dei predatori”

Lega Nazionale per la Difesa del Cane si trova a controbattere indignata l´ennesimo attacco mediatico, da parte di una stampa superficiale e partigiana, nei confronti del lupo, accusato di compiere stragi di tale entità nei confronti del patrimonio zootecnico al punto tale da “strozzarne” l´economia. L’ultimo in ordine di tempo di questi insensati attacchi, datato 24 giugno, è apparso sul quotidiano toscano “Il Tirreno” in un articolo intitolato “Stragi di pecore, i pastori: Vogliamo sparare ai lupi convinceremo l’Europa”.

Il resoconto confezionato dall’autrice appare molto distorto dalla realtà dei fatti ed è improntato volutamente a dare una visione della situazione inquietante e decisamente allarmistica. A cominciare dall´evidente fotomontaggio che illustra il pezzo e che mostra un lupo dall’espressione truce che guarda dritto verso i lettori mentre al suo fianco giacciono due povere pecore appena sgozzate. Per proseguire c’è un uso improprio dei termini come “belve” per definire i lupi o come il verbo trucidare che accentua senza dubbio la drammaticità di un episodio ma che viene utilizzato fuori luogo, così come facilmente risulta dalla consultazione di un dizionario della lingua italiana.
Non poca perplessità suscita l´affermazione nella quale si dichiara che dall´inizio dell´anno le predazioni da lupi e canidi ha comportato una perdita di 600 capi per un danno economico di 1,5 milioni di euro. In base a queste cifre risulterebbe pari a 2500 euro il valore di ogni singolo animale, come se si trattasse delle mitologiche pecore dal vello d´oro.
Gli allevatori della Maremma e alcuni sindaci della zona si sono pertanto riuniti al fine di determinare pressioni in sede comunitaria per una revisione della direttiva Habitat che attualmente impedisce sia l´abbattimento dei lupi sia la loro rimozione dal territorio.

Le lobby del panorama zootecnico solitamente lamentano il mancato risarcimento dei danni subiti e non di rado la loro inadeguatezza. Sarebbe invece importante chiarire che le perdite da predazione sono sempre risarcite, se rientranti in determinati parametri.
L´uso di recinzioni, anche elettrificate, e di cani da guardiania (“dissuasori” a quattro zampe dati ai pastori persino a titolo di comodato gratuito da parte delle istituzioni), il non lasciare incustodite le greggi e l´accertamento da parte degli organi competenti della veridicità dei fatti sono i requisiti necessari per accedere ai risarcimenti. Requisiti che però troppo spesso non risultano graditi agli allevatori. Così come non sono gradite le valutazioni di rimborso, che, secondo chi lavora nel mondo della pastorizia sarebbero troppo esigue. D´altro canto è impensabile autorizzare il risarcimento di una pecora a cifre così palesemente gonfiate.

Lega Nazionale per la Difesa del Cane, oltre a condannare un discutibile modus operandi, supportato da alcuni media compiacenti, il cui fine ultimo è percepire maggiori guadagni da ingiusti indennizzi, desidera ricordare che ogni anno in Italia vengono uccisi a fucilate o avvelenati mediamente 200 lupi; a volte anche vergognosamente esposti in una pubblica piazza come è accaduto un anno fa proprio a Semproniano, in provincia di Grosseto. Ma ciò che più rattrista LNDC è che tutti quanti parlino in termini soltanto di denaro mentre dell’importanza di salvaguardare vite di esseri senzienti siano essi pecore o lupi a nessuno sembra importare.

Fonte Lega del Cane

26 giugno 2015

Lega Nazionale per la Difesa del Cane
Ufficio Stampa

 

ALTRE NOTIZIE

La Romania all’orizzonte delle elezioni del 2024
Si può apprezzare che i vent’anni di appartenenza alla NATO e i diciassette anni di integrazione nell’Unione Europea hanno portato alla Romania...
Leggi tutto
Conclusa la riunione con i delegati ANAS Marche per gli adempimenti statutari
Sabato 13 aprile 2024 i delegati della rete ANAS Marche (Associazione Nazionale di Azione Sociale) si sono riuniti, in modalità online, per gli...
Leggi tutto
Il direttore generale Areu, incontra il Presidente ANAS Lombardia e il Presidente della consulta Nazionale per definirà l´offerta formativa sanità 2024
In data odierna il Presidente ANAS Lombardia nella persona della Dott.ssa Anna Lo Bosco e il Presidente della consulta nazionale Giuseppe Coniglio, so...
Leggi tutto
A.N.A.S Nazionale e FITA Sicilia vi invitano all´evento conclusivo del progetto "Fuori dagli Schermi"
Giovedì 16 maggio presso i Teatro Savio di Palermo, a partire dalle ore 10:30,  si terrà l´evento conclusivo del progetto "Fuori d...
Leggi tutto
Cefra: la presidenza regionale Lombardia convoca le associate ANAS
Il presidente ANAS Regionale Lombardia ha convocato  per oggi alle ore 16:00 un´assemblea, alla quale parteciperanno tutte le associate, per pre...
Leggi tutto
Bagheria, Conferenza: Di “donne” e di “miti”. Una storia per immagini
Si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 17,30 presso la Sede di BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in Via Sant’Elia, 5 a Bagheria la...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web