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Inserita in Cronaca il 20/04/2015
da REDAZIONE REGIONALE
MARSALA - INCROCIO DI PAOLINI: DA MERCOLEDI LA RIPRESA DEI LAVORI
Enzo Sturiano, Presidente del Consiglio Comunale: la decisione è maturata nel corso
di una conferenza di servizio. Adesso non vi saranno più interruzioni.
Trovata una soluzione per la ripresa dei lavori dell’incrocio Matarocco-Paolini. E stato il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano a individuare, in un’apposita conferenza, la soluzione che consentirà la ripresa definitiva dei lavori a partire da mercoledì prossimo, 22 aprile 2015.
E’ di stamattina, infatti, la firma dell’ordinanza di chiusura al traffico della area di circolazione di Paolini, condizione indispensabile per la ripresa dei lavori.
“Siamo riusciti – precisa il Presidente Sturiano – a concordare una soluzione definitiva per l’incrocio di Paolini i cui lavori hanno subito già due sospensioni. Il tutto grazie ad una conferenza di servizio che ci ha consentito di individuare quanto sarà fatto. In buona sostanza è stato stabilito di rimodulare il progetto con alcune varianti. Da qui il prolungamento del termine dei lavori. Sulla base del rimodulato progetto l’immobile che insiste nell’incrocio non verrà restaurato ma, bensì, demolito e ricostruito ex novo”.
Nell’immobile, che sarà esteso circa 130 metri quadri verranno realizzati una sala conferenze polifunzionale, una sala lettura e di relax, un ufficio e naturalmente i servizi con annesso bagno per soggetti portatori di handicap. Previsti anche spazi esterni, che saranno rifiniti con manto erboso e vegetazione di tipo mediterraneo, dove sarà anche ricavato un piazzale di parcheggio.
L’obiettivo – prosegue il Presidente Sturiano – è anche quello di effettuare uno studio di fattibilità per allocarvi anche una sede decentrata dell’Ufficio Anagrafe e Stato civile. La qualcosa ci è, infatti, stata richiesta dalla popolazione del luogo”.
Per la sistemazione dell’incrocio sono stati impegnati complessivamente 350 mila euro, di cui 200 mila su fondi del bilancio comunale e 150 mila grazie a un prestito assunto con la Cassa Depositi e Prestiti.
A redigere il progetto è stato l’architetto Massimiliano Fardella che ha previsto l’allargamento fino a dieci metri della sede stradale in prossimità dell’incrocio suddivisa con un sistema a goccia in due corsie.
Il Capo ufficio Stampa
Nino Guercio
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